Casatenovo: secondo bando per la nuova scuola media dopo la procedura sospesa. Intanto il Tar conferma la direzione lavori
Un'immagine del progetto della nuova scuola media
Nei giorni scorsi la stazione unica appaltante della Provincia di Lecco ha provveduto alla pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori. La scadenza delle offerte è prevista al 5 dicembre, con base d'asta fissato in 4.978.937,57 euro oltre Iva.
Una seconda procedura esperita dopo le problematiche che avevano caratterizzato la prima, inizialmente sospesa e poi revocata a seguito del parere espresso da ANAC, l'autorità nazionale anticorruzione.
La vicenda come si ricorderà, risale alla metà del mese di giugno; ad una manciata di giorni dalla presentazione delle offerte da parte di eventuali soggetti interessati ad aggiudicarsi il primo lotto di opere dell'edificio di Crotta, era stata disposta la sospensione dell'espletamento della seduta di gara a causa di un'istanza di pre-contenzioso. Nei giorni precedenti infatti, un operatore economico interessato a partecipare all'appalto aveva presentato una segnalazione ad ANAC (autorità nazionale anticorruzione) lamentando nei documenti di gara l'assenza di una condizione a suo parere importante, vale a dire la ''mancata applicazione del divieto di subappalto/avvalimento nella misura superiore al 30% per le categorie SIOS OS30 ed OS32 con eventuale obbligo di costituzione ATI".
Un elemento a suo avviso indispensabile per garantire legittimità all'azione amministrativa. Alla luce di ciò e per mettersi probabilmente al riparo da eventuali e successivi ricorsi, la SUA della Provincia di Lecco aveva dunque deciso di sospendere l'espletamento della seduta di gara, posticipandola ad avvenuta emissione del parere di competenza di ANAC. Parere che è giunto nelle settimane successive e che aveva spinto l'ente con sede a Villa Locatelli - attraverso un'apposita determina - a revocare la gara. Nel documento si stabiliva altresì il rinvio con successivo atto, ad una nuova procedura, questa volta con il limite del 30% al subappalto delle lavorazioni superspecialistiche.
Una ''tegola'' caduta sull'amministrazione di Casatenovo a breve distanza da un altro imprevisto che aveva caratterizzato poco tempo prima la medesima questione, ovvero la realizzazione della scuola media. All'ente comunale e alla Provincia di Lecco era stato infatti notificato un ricorso al Tar in relazione alla gara già conclusa per la direzione dei lavori, il cordinamento della sicurezza e la contabilità del nuovo edificio scolastico.
L'evento di presentazione della nuova scuola media nella primavera 2019
A presentarlo erano state la società di ingegneria Poolmilano Srl e Sicurcantieri Co. Srl, chiedendo l'annullamento (previa sospensione) dell'efficacia di una serie di atti attraverso i quali era stato affidato - attraverso la stazione unica appaltante della Provincia - l'incarico ad un altro raggruppamento di società. Al termine dell'iter condotto a spuntarla era stato RTP Studio Associato Balitro-Rabbiosi, Studio Associato Mariani-Corbetta, Geol.Grossi, Ing. Ciappini, avente quale capogruppo lo Studio Associato Ing.Attilio Balitro e Arch.Roberto Rabbiosi con sede a Morbegno (Sondrio). L'affidamento era avvenuto con un ribasso del 45.62% rispetto alla base d'asta (offerta definitiva 123.680,29 euro oltre contr.prev. 4% ed IVA 22%).
Una procedura contestata però da un secondo raggruppamento di imprese, che in primavera aveva presentato ricorso al Tar, mettendone in dubbio la correttezza. Una vicenda che si è recentemente chiusa a favore del Comune di Casatenovo e della Provincia, con la sentenza del tribunale amministrativo che ha respinto il ricorso e confermato l'aggiudicazione originaria. Risolta anche questa questione, la stazione unica appaltante ha proceduto con la ri-pubblicazione del bando di gara per il primo lotto di opere della scuola media. Ora non resta che attendere gli sviluppi della procedura.
G. C.