Missaglia, Covid: 158 cittadini positivi, ma zero decessi. ''Il rischio rimane medio-alto''
Anche a Missaglia il bilancio dell'emergenza sanitaria è stabile. A renderlo noto è stato il sindaco Bruno Crippa nel bollettino diffuso nel pomeriggio odierno. I positivi al Covid sono 158, mentre in sorveglianza attiva al proprio domicilio si trovano 138 persone, con ulteriori 20 soggetti monitorati a seguito di contatti stretti. Aumenta per fortuna anche il numero di guariti, 150 per la precisione, mentre negli ultimi giorni non risultano decessi causati dalla pandemia.
Cari concittadini,
C'è una decelerazione nei contagi, la curva sembra stabilizzarsi, rispetto al comunicato del 23.11.20, dove probabilmente abbiamo raggiunti il picco.
I dati "ufficiali" ci dicono di 158 Covid - 19 a Missaglia e altri 138 in sorveglianza attiva a domicilio più 20 a contato stretto. Le persone in quarantena manifestano, per la maggior parte, sintomi lievi.
Giri per il Paese e vedi mascherine buttate e abbandonate a terra, qualcuna lasciata sulle panchine. Tra contagiati e in isolamento domiciliare c'è chi continua a fare lo scemo. Scusate.
Vi informo, con un poco di sollievo, che sono 150 le persone comunicate tra guariti, segnalati chiusi e virologicamente negativizzate. Non abbiamo decessi e alcuni concittadini in terapia intensiva o ricoverati, sono stati dimessi. Le guarigioni sono in aumento.
Siamo passati in "ZONA ARANCIONE": ma i numeri ci dicono che la stara è ancora lunga.
Il Covid è ancora in pieno tempo. Il severo distanziamento per la salute e il bene personale e collettivo deve continuare. Lavaggio mani, mascherine.
Il Rischio è ancora Medio / Alto.
Riprendere la normalità ora in una situazione ancora così anomala nel contesto pandemico sarebbe imperdonabile.
Dobbiamo reagire con responsabilità e compostezza di fronte a quello che ci sta capitando. Oltre alle norme, ordinanze, regole, ci vuole l'impegno convinto di tutti noi.
A me non succerà è un pensiero sbagliato: persone che pensavano così hanno poi avuto il coronavirus.
L'ordinanza per la "Zona Arancione" sarà in vigore da domenica 29 novembre. Riprendono le lezioni in presenza per seconda e terza media.
Torna il mercato regolare da lunedì 30, resta il "coprifuoco" dalle 22 alle 5. Aprono i negozi.
Restano ancora chiusi Bar e Ristoranti con possibilità di asporto e consegna a domicilio.
Dobbiamo affrontare ancora sacrifici e continuare a reinserire nei nostri concittadini un senso di solidarietà reciproca.
E' umano sentirsi avviliti, scoraggiati. Non ci siamo mai sentiti così soli, ma è in questa solitudine che dobbiamo crearci in proprio le occasioni per reagire.
Ripartire, ricostruire, rinascere, è quello di cui abbiamo bisogno.
Bruno Crippa
C'è una decelerazione nei contagi, la curva sembra stabilizzarsi, rispetto al comunicato del 23.11.20, dove probabilmente abbiamo raggiunti il picco.
I dati "ufficiali" ci dicono di 158 Covid - 19 a Missaglia e altri 138 in sorveglianza attiva a domicilio più 20 a contato stretto. Le persone in quarantena manifestano, per la maggior parte, sintomi lievi.
Giri per il Paese e vedi mascherine buttate e abbandonate a terra, qualcuna lasciata sulle panchine. Tra contagiati e in isolamento domiciliare c'è chi continua a fare lo scemo. Scusate.
Vi informo, con un poco di sollievo, che sono 150 le persone comunicate tra guariti, segnalati chiusi e virologicamente negativizzate. Non abbiamo decessi e alcuni concittadini in terapia intensiva o ricoverati, sono stati dimessi. Le guarigioni sono in aumento.
Siamo passati in "ZONA ARANCIONE": ma i numeri ci dicono che la stara è ancora lunga.
Il Covid è ancora in pieno tempo. Il severo distanziamento per la salute e il bene personale e collettivo deve continuare. Lavaggio mani, mascherine.
Il Rischio è ancora Medio / Alto.
Riprendere la normalità ora in una situazione ancora così anomala nel contesto pandemico sarebbe imperdonabile.
Dobbiamo reagire con responsabilità e compostezza di fronte a quello che ci sta capitando. Oltre alle norme, ordinanze, regole, ci vuole l'impegno convinto di tutti noi.
A me non succerà è un pensiero sbagliato: persone che pensavano così hanno poi avuto il coronavirus.
L'ordinanza per la "Zona Arancione" sarà in vigore da domenica 29 novembre. Riprendono le lezioni in presenza per seconda e terza media.
Torna il mercato regolare da lunedì 30, resta il "coprifuoco" dalle 22 alle 5. Aprono i negozi.
Restano ancora chiusi Bar e Ristoranti con possibilità di asporto e consegna a domicilio.
Dobbiamo affrontare ancora sacrifici e continuare a reinserire nei nostri concittadini un senso di solidarietà reciproca.
E' umano sentirsi avviliti, scoraggiati. Non ci siamo mai sentiti così soli, ma è in questa solitudine che dobbiamo crearci in proprio le occasioni per reagire.
Ripartire, ricostruire, rinascere, è quello di cui abbiamo bisogno.
Per necessità: sindaco@comune.missaglia.lc.it
Bruno Crippa - Sindaco di Missaglia