Barzago: Silea e variazioni al bilancio i 2 temi del consiglio

Un consiglio comunale intenso e articolato quello che si è svolto nella mattinata di questo ultimo sabato di novembre presso la sala civica di Barzago, dove gli amministratori hanno discusso e votato alcuni importanti punti all’ordine del giorno. Il primo ad essere stato affrontato e votato conseguentemente all’unanimità ha riguardato la delibera per l’assimilazione delle cosiddette zone “a” e “b” nell’applicazione del bonus facciate, una nuova forma di incentivo a favore dei cittadini per interventi sulle facciate dei loro edifici. L’assessore ai lavori pubblici, Michele Bianco, ha spiegato, infatti, che si tratta di uno degli incentivi proposti dalla legge finanziaria statale e che il Comune ha semplificato in questa sua previsione, creando una corrispondenza originariamente non prevista tra le due aree in modo da semplificare le procedure dei richiedenti e dello stesso ufficio tecnico, proponendone un’unica interpretazione.


Il consiglio comunale ha deliberato con pieno consenso anche la facoltà di non avvalersi del bilancio consolidato per evitare l’impegno di costruire un documento complesso che per un Comune piccolo come Barzago comporta più complicazioni che benefici. All’ordine del giorno di molti altri comuni della zona, e approvata ancora una volta all’unanimità dal consiglio, c’è stata poi la bozza di convenzione per la gestione associata del canile di Merate per i prossimi 6 anni, cioè fino al 2026, confermando il costo di 75 centesimi per abitante.


Arrivati alla fine dell’anno, per l’ente si è anche resa necessaria la sistemazione della situazione del bilancio a seconda degli eventi e delle scelte dell’amministrazione che hanno richiesto una variazione al bilancio di previsione 2020-2021. In particolare, il sindaco, Mirko Ceroli, ha illustrato la situazione finanziaria del Comune commentando in primis la sezione delle maggiori entrate previste, le quali sarebbero di circa 18.000 euro per quanto riguarda la determinazione più precisa dell’Irpef che era stata preventivamente sottostimata e di circa 3.000 euro per via di somme minori stanziate su interventi di edilizia pubblica. Le minori entrate sono ammontate invece a circa 15.000 euro a causa della mancata organizzazione di alcune iniziative culturali per via dell’emergenza sanitaria, la quale ha determinato anche i minori proventi sugli affitti degli impianti sportivi. Minori spese si sono poi calcolate in circa 29.000 euro di cui 10.000 dovuti a un risparmio legato a una situazione sociale importante in paese che si è risolto in modo non oneroso per le finanze comunali, mentre le maggiori spese sono state circa 63.000 euro prevalentemente legate alle manutenzioni degli immobili comunali, alla scuola elementare e alla gestione della scuola secondaria di primo grado di Barzanò.


Per pareggiare tali variazioni l’amministrazione ha quindi provveduto ad applicare l’avanzo d’amministrazione disponibile di circa 30.000 euro con il fine di sistemare l’intera manovra di variazioni, che nel suo complesso, è stata approvata con l’astensione dei tre consiglieri di minoranza di Barzago Viva. Quest’ultimi hanno però espresso il proprio voto contrario nell’approvazione della nota di aggiornamento al DUP per i prossimi 3 anni, in cui l’unica variazione consistente è stata quella della previsione dei lavori ai loculi cimiteriali per 257.000 euro, interventi che saranno realizzati nel corso del 2021.
Infine, uno dei temi centrali discussosi nel corso della mattinata è stato l’ampliamento dell’oggetto sociale di Silea Spa attraverso la modifica di alcune parti del suo statuto, un’operazione anch’essa arrivata sul tavolo di tutti gli altri enti partecipati della società. L’assessore Bianco ha infatti spiegato che la modifica dello statuto si è resa necessaria per due motivazioni principali: la prima è l’introduzione a breve della tariffa puntuale e della quale si occuperà la società gestendo la TARI e prendendo in carico la gestione dei dati principali, e in secondo luogo per garantire la continua erogazione di alcuni servizi importanti per la cittadinanza in sostituzione, come nel caso del taglio dell’erba di alcune strade, all’azione della Provincia. Inoltre, durante l’ultima assemblea di Silea, l’assessore ha spiegato che la società ha deciso di fare importanti investimenti sull’efficienza tecnologica di alcuni siti di smaltimento ormai desueti della società SERUSO Spa, competente allo smaltimento del sacco viola, e di intervenire anche in quelle aree per la gestione ecologica che presentano strutture dissestate. L’approvazione della delibera sullo statuto della società permetterà dunque a Silea di avere più flessibilità nei servizi che potrà erogare e restare sul mercato in maniera sana e positiva. La piena condivisione di tale scelta è provenuta anche dalla minoranza, dove il consigliere Emanuele Silvio Mauri ha apprezzato la lungimiranza dimostrata da Silea fin da quando ha iniziato ad operare, ma ha espresso qualche dubbio relativo ad alcuni tipi di investimenti nell’ambito delle competenze della stessa, come quello relativo al riscaldamento ed in particolare alla generazione del calore con energie alternative, che è comunque ancora in fase di approfondimento, e ad alcune possibili sottili conseguenze e rischi della tariffa puntuale che potrebbero sortire effetti distorsivi rispetto al suo scopo. La delibera è stata quindi approvata all’unanimità.
M.B.
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