Barzanò: Luigi Cazzaniga dona un presepe a Bergamo ricordando le vittime del Covid

Un presepe donato alla città di Bergamo, pesantemente colpita dalla prima ondata della pandemia. A realizzarlo è stato il barzanese Luigi Cazzaniga, artigiano di San Feriolo e con la passione per la manualità. Sabato mattina infatti, l'ex presidente della Contrada della Roggia - l'associazione che ogni anno organizza la festa di Sant'Anna - si è recato nel capoluogo orobico per consegnare la grande natività che ha allestito con le proprie mani negli scorsi mesi.

Il presepe allestito a Bergamo da Luigi Cazzaniga (in alto a destra)

''L'idea di realizzare quest'opera è nata un po' per caso'' ci ha raccontato Cazzaniga. ''A inizio anno la Pro Loco di Barzanò mi aveva chiesto di pensare ad un presepe da esporre pubblicamente in occasione delle feste di Natale. Il Covid poi, ha rallentato un po' tutto e anche questa idea ho dovuto metterla nel cassetto. Pensando però alle vittime della pandemia e in particolare alla città di Bergamo, che nella prima fase ha pagato un prezzo davvero alto in termini di vite umane, ho deciso di realizzare un presepe che potesse omaggiare quel territorio''.

E così Luigi Cazzaniga, che per anni si era occupato dell'allestimento della natività nella chiesina di Sant'Anna a San Feriolo, ha lavorato a quest'opera importante: un presepe realizzato con quattro tecniche diverse. Alle sagome di bue ed asino create con il legno ha affiancato un San Giuseppe realizzato con un sistema pantografato retroilluminato, mentre Maria e il piccolo Gesù sono dipinti a olio su tela. La stella cometa infine, è stata creata in acciaio cortin.

''Mi sono messo in contatto con il Comune di Bergamo che ha accolto con entusiasmo il mio dono, proponendomi di allestirlo all'interno del famedio, nel cimitero monumentale. Non posso esprimere a parole quanto questa decisione mi abbia lusingato'' ha aggiunto Cazzaniga che sabato mattina ha allestito il presepe nel camposanto della città, dove resterà esposto per tutto il periodo natalizio.

Un gesto molto apprezzato non solo dall'amministrazione della città capoluogo, ma anche dal sindaco di Barzanò, Giancarlo Aldeghi, che ha voluto sottolineare il prezioso dono offerto dal proprio concittadino, la cui famiglia nelle scorse settimane aveva omaggiato la comunità di un defibrillatore posizionato in Via dei Mille, nei pressi del panificio Motto.
G. C.
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