Missaglia: sempre meno i negozi in centro paese, tra lockdown e settore in difficoltà
Di negozi a Missaglia ne esistono ancora parecchi, con i commercianti rimasti che cercano in ogni modo di sopravvivere a quest'anno terribile segnato da un doppio lockdown, andato ad aggiungersi ad una crisi generalizzata del settore.
Il piccolo commercio, si sa, vive da tempo un momento difficile. E questo 2020 segnato dalla pandemia e di conseguenza da una duplice chiusura forzata, non ha certo giovato agli esercenti del territorio.
Alla base della chiusura, motivazioni diverse: in taluni casi il raggiunto pensionamento, in altri scelte professionali o di vita. Sta di fatto che da quel momento, a quelle cessate attività - soltanto in piccola parte rimpiazzate - ne sono seguite altre.
Resta in attesa di ospitare una nuova attività lo spazio, nella medesima arteria, che fino a qualche mese fa era occupato da una compagnia assicurativa, trasferitasi non lontano, a Palazzo Gussoni. Stessa situazione vale per l'ex sede del Partito Democratico, in Piazzetta Garavaglia, da tempo ormai vuota.
Una situazione ulteriormente aggravatasi per via del Covid, che non può non spingere ad una riflessione su un fenomeno allarmante per il piccolo commercio, anche in una piazza come quella di Missaglia che si è sempre contraddistinta per la sua vitalità, tale da renderla (ancora oggi) un punto di riferimento anche per molti comuni limitrofi, considerata la varietà di esercizi presenti tra le caratteristiche vie del centro paese. Continue chiusure imposte per via dell'emergenza sanitaria in atto, tassazione soltanto rimandata e ben poche agevolazioni rendono però il quadro futuro davvero incerto per molti.
Passando per le strade del centro però, è inevitabile notare le diverse saracinesche che negli ultimi mesi si sono abbassate e sulle quali, di volta in volta, sono comparsi cartelli affissi dalle agenzie immobiliari, in cerca di acquirenti o di inquilini interessati ad occupare spazi su una Piazza che è sempre stata decisamente movimentata.
L'ultimo negozio del centro che ha chiuso i battenti, in Via Cavour
Un esempio piuttosto emblematico di questo fenomeno arriva proprio da Missaglia dove ormai da mesi si sta assistendo alla chiusura di attività commerciali.
Una sorta di lenta ma progressiva emorragia - se così possiamo chiamarla - iniziata con la fine del 2018, quando avevano abbassato definitivamente la saracinesca ben quattro negozi che esercitavano l'attività nel centro storico.
Una sorta di lenta ma progressiva emorragia - se così possiamo chiamarla - iniziata con la fine del 2018, quando avevano abbassato definitivamente la saracinesca ben quattro negozi che esercitavano l'attività nel centro storico.
A destra il panificio di Piazza Libertà, chiuso nei mesi scorsi. Accanto un'altra cessata attività
Chiusa la gioielleria di Piazza Libertà, così come il negozio di bomboniere e articoli da regalo a pochi metri di distanza. Due cessate attività sotto gli storici portici del centro, che si erano aggiunte a quella registrata nel 2018, quando era stata la vicina profumeria a svuotare i propri locali. L'anno successivo poi, altri due esercizi con sede a ridosso della Piazza avevano abbassato per sempre la saracinesca: il parrucchiere da donna di Via Cavour - angolo Via Cernuschi, accanto all'ex albergo Corona - e il negozio di abbigliamento e accessori di Via Garibaldi, dinnanzi a Piazzetta Garavaglia.
Locali da riempire in Via Cavour
Dopo il primo lockdown hanno chiuso lo storico panificio sotto i portici, in Piazza Libertà e il bar-pasticceria con sede in Via Garibaldi, località Belgiglio, aperto qualche anno fa soltanto. Ultimo in ordine di tempo a svuotare i locali di Via Cavour è stato, nelle scorse settimane, il negozio di abbigliamento per taglie forti.
Il bar-pasticceria chiuso in Via Garibaldi
Chiusure parzialmente contro-bilanciate da nuove attività sorte sia sotto i portici, sia in Via Cavour, che tuttavia sono subentrate a quelle già esistenti e cessate per pensionamenti (edicola, negozio di abbigliamento per bambini e intimo solo per citare due esempi), senza aumentare di fatto l'offerta commerciale del centro missagliese.
L'ex gioielleria e l'ex sede del PD, locali da tempo vuoti tra Piazza Libertà e Piazzetta Garavaglia
G. C.