Oggiono, Rsa: nessun nuovo contagio per Covid. Riaperte le visite dei familiari

Nessun nuovo caso di contagio all'interno della Rsa Luigi e Regina Sironi di Oggiono. La situazione si è stabilizzata dopo che, durante questa seconda ondata autunnale di Sar-CoV2, erano stati registrati, all'inizio di novembre, oltre venti casi di positività al tampone: il contagio aveva interessato nove operatori, la maggior parte dei quali asintomatici e 12 ospiti, anche in questo caso in grande maggioranza asintomatici. Ora, in base a quanto riferito dalla direzione, non sono più stati registrati nuovi contagi né tra i 75 ospiti né tra il personale.

La Casa di Riposo Sironi a Oggiono

"Ad oggi la quasi totalità degli operatori si sono negativizzati e sono rientrati al lavoro, così come i nostri ospiti sono ormai in via di guarigione" ha riferito il presidente Sergio Appiani. Non si ferma però l'attività di controllo: "Continuiamo lo screening con l'esecuzione di test antigienici rapidi per tutti gli operatori e ospiti ogni 10-15 giorni o immediatamente all'insorgenza di sintomi riconducibili a probabile infezione da Covid-19 anche se, ad oggi, tutti i test hanno dato risultati negativi". Nella prima ondata, a maggio, in struttura si erano contati 21 ospiti positivi. Ora, superata anche la seconda con alcuni casi, la struttura non ha registrato altri casi.
Dall'inizio del mese, inoltre, la Rsa si è organizzata in modo da poter aprire all'esterno e consentire le visite familiari, soprattutto nel periodo delle festività natalizie a cui ci stiamo avvicinando. "Da una decina di giorni, considerato il particolare periodo festivo, l'ancor più marcata riduzione dell'interazione tra gli ospiti e il conseguente impoverimento delle relazioni socio affettive, abbiamo ripreso in sicurezza le visite e i contatti" ha aggiunto il presidente, facendo presente che la struttura si è organizzata per poter ricevere i familiari degli ospiti in sicurezza, sia per gli uni che per gli altri. Dunque visite in presenza sì, ma nel rispetto dei protocolli per evitare il contagio. "Abbiamo a tal scopo predisposto nel soggiorno principale un piccolo locale con ingresso dedicato al parente, realizzato con l'istallazione di idonee pareti vetrate a tutta altezza atte a separare l'ospite dal proprio congiunto, mentre un interfono permette una sicura ed efficace comunicazione" ha precisato il dottor Appiani.
La direzione ha anche pensato all'aspetto spirituale per tutti gli ospiti. Nello stesso locale organizzato per le visite, grazie alla disponibilità del parroco Don Maurizio Mottadelli, verranno infatti celebrate al mattino tre sante messe in preparazione delle prossime festività natalizie. "Siamo certi che questo piccolo ritorno alla normale quotidianità in un contesto pandemico ancora in atto sarà di indubbio aiuto psico emotivo per i nostri ospiti".
La situazione in Rsa, in particolare legata alle nuove esigenze della pandemia che hanno fatto aumentare i costi di gestione, è anche sotto l'attenzione della politica. Lamberto Lietti e Debora Acerbi, consiglieri di minoranza del gruppo "Per Oggiono" hanno chiesto all'amministrazione comunale di trovare spazio, nel bilancio, per allocare ulteriori risorse da destinare all'ente assistenziale che conta, per oltre metà degli ospiti, cittadini residente a Oggiono.
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.