Costa: nuova illuminazione. Contratto da 1.600.000 € a fronte di lavori per 400.000 €

Il sindaco Sabina Panzeri
Firmato il contratto per l’illuminazione pubblica. L’amministrazione comunale di Costa Masnaga ha affiato, da questo mese, la fornitura dell’energia e la manutenzione dell’impianto a Varese risorse e A2A. La procedura per l’aggiudicazione della gara milionaria e la conseguente chiusura del contratto è in corso da più di un anno. L’amministrazione, nel 2019, aveva infatti predisposto un piano per il prossimo ventennio per la manutenzione dei pali sulla pubblica via, con l’obiettivo di sostituire tutte le lampade esistenti con prodotti a Led a basso consumo energetico e mettere a norma tutti i punti di presa della corrente elettrica. A novembre dello scorso anno era poi stato pubblicato un bando di manifestazione di interesse rivolto alle aziende, che avrebbero dovuto presentare un project financing, vale a dire un progetto finanziato dall'impresa stessa. Il bando per la manifestazione di interesse si era chiuso con due proposte. Considerato il corposo progetto, del valore di 1.600.000 euro per 18 anni, l’amministrazione aveva nominato una commissione composta da esperti del settore, oltre che dai rappresentanti dell'ufficio tecnico del comune. Era stato attribuito un punteggio a ogni singola richiesta (certificazioni, responsabilità, durata del contratto, modalità di intervento in caso di guasto, tempestività dell'intervento). A seguito della valutazione delle proposte, era stata selezionata un'associazione temporanea di imprese (ATI) composta da Varese risorse e A2A. Oltre a quanto richiesto, le società avevano proposto anche l’eliminazione delle luci promiscue (ex Enel Sole) e la realizzazione di cento nuovi pali con relativa linea.
Il 9 novembre 2020 è stato registrato il contratto e, con il mese di dicembre, il comune ha affidato all’ATI tutti gli impianti, le cabine elettriche e le luci: da questo momento, dunque, la fornitura dell’energia e la manutenzione dell’impianto sarà a cura della società. Il contratto comprende la fornitura di energia e la manutenzione che dovrà essere tempestiva. “L’amministrazione spenderà 81.000 euro all’anno oltre Iva per la fornitura e la manutenzione, ovvero quello che sta spendendo ora. Non ci sarà pertanto nessuno aggravio di costi per amministrazione” hanno spiegato dal comune sottolineando i vantaggi ottenuti grazie alla firma di questo contratto.
Le società, entro sei mesi dalla presentazione del progetto esecutivo che dovrà essere depositato in questi giorni, dovrà realizzare 414.000 euro oltre iva di lavori. Si tratta, nel concreto, della sostituzione completa delle lampade per 1.048 punti luce: verranno impiegate lampade a Led, anche nella piazza della chiesa e in piazza Mercato. Inoltre, le 23 cabine elettriche oggi esistenti verranno rifatte completamente e ridotte a 16 perché alcune verranno accorpate. In aggiunta, verranno posizionati cento pali del comune al posto di quelli utilizzati da Enel sole. “Eliminiamo così i tralci che ci sono sui pali di cemento dell’Enel. Questo è un lavoro di notevole importanza – hanno proseguito gli amministratori - Ci saranno anche forniti nuovi punti luce in via Diaz, via Pellico e nella zona del posteggio che faremo nel 2021 nel prato dietro piazza Mercato”.
Si provvederà anche alla manutenzione di 120 pali ammalorati e alla numerazione dei pali che verranno collegati a un centro che permetterà alla società di vedere con tempestività eventuali problemi di illuminazione. In conclusione, ci sarà il posizionamento di 18 telecamere collegate con la sala dei vigili urbani: gli apparecchi si aggiungono a quelli con la lettura targhe posti agli ingressi del paese. “Pensiamo che sia stato un buon contratto. Verso l’inizio del prossimo anno cominceremo i lavori”.
M.Mau.
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