Casatenovo: a sei anni da un compleanno finito in rissa....un 51enne romeno a giudizio

Una festa di compleanno...finita in pronto soccorso e in tribunale. È quanto accaduto ad un uomo di 41 anni di origine romena residente a Missaglia mentre si trovava, il 28 settembre del 2014, alla festa di compleanno della figlia di amici a Casatenovo.
Per delle circostanze ancora da chiarire, un altro connazionale di 10 anni più grande l'avrebbe colpito con un pugno in pieno volto e, una volta la vittima caduta a terra, avrebbe continuato a malmenarlo anche con calci.
Un'aggressione che è costata parecchio al 41enne missagliese che ha dovuto affrontare un intervento per la ricostruzione di un dente, oltre a guarire dai dolori alle costole per i colpi ricevuti e ai dolori alla cervicale ancora oggi presenti.
"Non so il perchè del gesto" ha detto l'uomo, costituitosi parte civile, al giudice Giulia Barazzetta questa mattina in tribunale, rispondendo alle domande del Vpo Mattia Mascaro, "io semplicemente ho aperto la porta del bagno e sono stato aggredito con il pugno in volto. Sono finito a terra e nonostante ciò ha continuato a colpirmi".
Una versione confermata anche dalla moglie della vittima, presente anche lei alla festa e testimone oculare di tutta la terribile scena. "Ho avuto delle ripercussioni per questa vicenda" ha detto la donna. "Prima di quell'avvenimento avevo fatto dieci anni di terapia per cercare di rimanere incinta e dopo l'aggressione a mio marito ho dovuto interrompere perchè ero troppo stressata".
L'imputato - J.G., classe 1969 - difeso dall'avvocato Renato Cogliati, verrà probabilmente sentito nella prossima udienza fissata per il 3 marzo 2021 insieme ad altri testimoni citati dalla parte civile, con eventuale discussione finale.
B.F.
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