Oggionese, luminarie natalizie: i comuni non rinunciano ad abbellire vie e piazze

Luminarie natalizie sì o no? È la domanda con la quale, quest'anno, hanno dovuto confrontarsi le amministrazioni comunali. Il 2020 è stato decisamente inedito e particolare: una pandemia è piombata nelle nostre vite in maniera improvvisa, stravolgendo le abitudini di tutti noi. Tutti abbiamo dovuto fare i conti con l'inaspettato. Il distanziamento sociale, unitamente ad alcune accortezze, è divenuta una delle parole che ha accompagnato plasticamente le nostre giornate. Per associazioni, società sportive e amministrazioni questa necessità ha avuto un solo riflesso: niente eventi pubblici, per evitare gli assembramenti.
É cambiato anche il modo di vivere il territorio e i comuni, nei mesi più difficili del confinamento, hanno mutato il loro aspetto. Abbiamo ancora impresse nella memoria strade e piazze deserte.
In questo anno così particolare, le amministrazioni hanno dovuto interrogarsi sulla necessità o meno di allestire gli addobbi natalizi nel paese. Se alcune hanno inizialmente avuto perplessità legate alla situazione contingente, alla fine tutte, perlomeno quelle che abbiamo interpellato direttamente, hanno deciso di non rinunciare ad illuminare, con installazioni di vario tipo, proprio gli stessi luoghi che abbiamo visto così spogli durante i periodi di chiusura. Una scelta che, cercando di interpretare il pensiero comune trasmessoci attraverso questo approfondimento, vuole essere stata pensata come una luce che appare in un periodo buio e della nostra storia, pur nella consapevolezza che vivremo un Natale diverso.
Di seguito i dettagli sulla scelta delle luminarie suddivisi in base al comune:

Annone Brianza
"Quest'anno abbiamo deciso di fare qualcosa di più importante rispetto allo scorso anno per fare in modo che le persone si rilassino e vivano un'atmosfera diversa" ha riferito il sindaco Patrizio Sidoti. Oltre all'albero davanti al municipio decorato dalla fantasia dei cittadini stessi, coinvolti direttamente in questa creazione, l'amministrazione ha posto le luminarie in centro, dal comune al bar Centrale e nel cortile di Villa Cabella. Il costo complessivo è di 3000 euro.

il comune di Bosisio Parini

Bosisio Parini
L'amministrazione comunale di Bosisio Parini ha deciso quest'anno di coinvolgere imprenditori e commercianti per la posa delle luminarie, ideando un progetto denominato "accendiamo insieme il S. Natale". "Saranno festività davvero molto diverse dagli altri anni: dovremo trascorrerle come mai abbiamo fatto finora, con limiti alla consueta socialità ed alla voglia di stare insieme. Insomma, sarà un S. Natale diverso dal solito, ma non per questo deve essere meno vissuto o sentito. E questo vale non solo per noi adulti, ma anche e soprattutto per i nostri bambini, che attendono con ansia e speranza questo periodo, pieni di gioia e di felicità che invade le nostre case" aveva scritto loro il sindaco Andrea Colombo. "Vogliamo abbellire le nostre strade con un progetto che ha come protagonista la luce: simbolo di speranza, rinascita, rinnovamento, valori che rappresentano l'essenza stessa del Natale. Lo scopo è semplicemente quello di creare un'atmosfera di bellezza in grado di avvolgere e accompagnare tutti coloro che si ritroveranno a passare nelle vie e nelle piazze, sia a Bosisio che a Garbagnate".
Per finanziare l'iniziativa, è aperto un bando di sponsorizzazione che ha visto raccogliere una buona somma da destinare allo scopo: sono stati donati circa 7.000 euro, a cui si sono aggiunti 5.000 euro del comune, come già previsto nel bilancio. "Considerato il periodo, a mio avviso, è stato un successo - ha aggiunto il primo cittadino - Vorrei ringraziare il consigliere Walter Gaiardoni che ha seguito personalmente con me il progetto".
Quanto all'allestimento, sono state installate una sessantina di luminarie per tutto il paese ed è stato illuminato tutto il palazzo comunale. Le luminarie si concentrano soprattutto nel centro storico di Bosisio e Garbagnate Rota, oltre che sulle vie di comunicazione del paese.

Castello Brianza
Niente luminarie natalizie a Castello Brianza dove è stato solo installato un albero di Natale, illuminato la sera, nei pressi del palazzo del Municipio.

Piazza Borromeo a Cesana

 

Cesana Brianza
"Nonostante il momento che stiamo vivendo, abbiamo deciso di illuminare, in maniera alternata, gli alberi di piazza Borromeo. Non abbiamo fatto nulla intorno al paese, come facevamo in passato, ma abbiamo illuminato la piazza. Dobbiamo ringraziare del risultato la Pro Loco e le ditte che hanno voluto partecipare alla spesa" ha riferito il sindaco Eugenio Galli. La spesa, per le casse comunali, è stata di 1.000 euro.

Colle Brianza
Nel comune di Colle Brianza sono state installate le tradizionali luminarie che venivano montate anche negli scorsi anni. Una stella luminose è stata posta sul palazzo del Municipio, altre in alcune zone del paese e nella rotonda in località Piè Castello. Gli addobbi sono stati realizzati da un gruppo di ragazzi volontari, esattamente come è accaduto lo scorso anno. Sempre come accaduto in occasione delle festività natalizie del 2019 è stato installato e acceso l'albero di Natale luminoso in località Nava. ''Abbiamo fatto una cerimonia in forma ridotta'' ha spiegato il sindaco Tiziana Galbusera che ha inaugurato l'albero alla presenza del parroco don Alberto Pirovano che l'ha benedetto.

Costa Masnaga
L'amministrazione comunale, in questo particolare anno, ha concentrato le attenzioni in particolare modo suo bambini, lanciando un video con un messaggio per annunciare "nessun lockdown ai sogni dei bambini".

 

L'allestimento natalizio del paese è stato possibile grazie alla collaborazione di diversi commercianti: ottica Rigamonti, la ditta safopack di Colombo Stefania e alcuni commercianti, si sono occupati dell'installazione in piazza Colombo, mentre la piazza del Comune è stata sponsorizzata da Binda Group. Altre luci sono state realizzate da MD impianti di Mattia Conti. Come ha confermato il sindaco Sabina Panzeri, "nessuna spesa per le casse comunali, se non la manovalanza e la creatività nella realizzazione dell'albero in piazza del comune, compresa la ruota con la cassetta per le letterine di Babbo Natale".

Dolzago
"In questo anno, che possiamo tranquillamente definire "annus horribilis", ed in un Natale indubbiamente diverso dagli altri nel quale non potremo nemmeno stare vicini ai nostri affetti più cari, abbiamo ritenuto fosse opportuno mantenere quella che ormai è divenuta una tradizione a Dolzago, che potesse dare un segno, anche minimo, di normalità" ha riferito il sindaco dolzaghese Paolo Lanfranchi.
"Abbiamo allestito le luminarie nella centrale via Corsica, luogo dove si concentrano le attività commerciali del paese ed è solitamente teatro dei tradizionali mercatini di Natale" ha proseguito augurandosi che queste luci possano regalare un po' di serenità ed "aria fresca" a tutti i cittadini dolzaghesi.

Ello, il presepe nel lavatoio

Ello
Nel piccolo comune sul Monte di Brianza sono diverse le luminarie natalizie installate. A partire da quelle presenti fra le strette vie del centro che proseguono lungo le vie creando un percorso illuminato all'interno del caratteristico centro del borgo. Illuminato anche lo storico lavatoio, dove è anche stato installato il presepe. Luminarie sono state poste anche ad illuminare l'albero di Natale nel parco Della Porta e in piazza della chiesa. Per finire, all'interno di una corte è stato installato un presepe luminoso.

Garbagnate Monastero
"Abbiamo posizionato le luminarie grazie alla donazione di imprenditori del territorio. Da parte nostra, abbiamo prima voluto stare vicino alle fasce più deboli, dando loro un sostegno e offendo un panettone agli ultra 75enni. Solo dopo aver coperto questa esigenza, ci siamo dedicati al resto" ha riferito il sindaco Matteo Colombo. Nessuna spesa quindi per le casse comunali: le aziende hanno sponsorizzato l'iniziativa, facendo una donazione per le luminarie posizionate in Via Roma, piazza Butti e davanti al comune.

Albero e luci a Molteno

 

Molteno
"Sarà un Natale certamente diverso, senza la solita spensieratezza ma non per questo da vivere con meno calore e quindi abbiamo cercato un modo per provare a creare un clima di normalità per famiglie e bambini - ha ammesso il vice sindaco Guido Anghileri - Seguendo questa linea emotiva, che ci tiene vicini in un momento difficile, abbiamo quindi deciso di posizionare una serie di luminarie a forma di fiocchi di neve nel centro del paese e collocare un'ideale stella cometa davanti alla chiesetta di San Rocco. Viene inoltre proiettata, su una parete del Municipio, l'immagine di un grande pupazzo di neve. In piazza Risorgimento è stato collocato l'abete già utilizzato l'anno scorso, addobbato con le palline di Natale realizzate dai bambini della scuola dell'infanzia: è bellissimo vedere i bambini che si fermano davanti al grande albero intenti a cercare la pallina che hanno creato". Il comune ha stanziato una cifra che si aggira intorno a 4.000 euro.

Nibionno
L'amministrazione comunale non ha mai posizionato le luminarie in paese. "È stato allestito un piccolo presepe fuori dal municipio a costo zero. Verrà poi illuminato il pino come sempre: anche questo senza spese per i cittadini" ha riferito il sindaco Claudio Usuelli.

Piazza Manzoni a Oggiono

Oggiono
Luminarie e albero natalizio anche a Oggiono. Già nelle scorse settimane, fra le vie del centro storico e in Piazza Manzoni sono state installate le tradizionali luminarie natalizie.
"Abbiamo fatto - ha spiegato il vicesindaco Michele Negri - un accordo con l'associazione commercianti. Loro hanno messo le luminarie nelle vie, mentre il comune ha pensato a Piazza Manzoni con l'albero luminoso". Albero che è stato "apprezzato" dai cittadini ha ricordato Negri aggiungendo: "Oggiono ha un centro che è un centro vero con negozi, bar, locali, quindi il fatto di mettere le luminarie ha anche un valore di supporto alle attività commerciali. Il nostro centro ha una funzione commerciale rilevante, quindi, è importante valorizzarlo".
Le risorse sono state reperite dal Bilancio comunale, attingendo a quelle in precedenza stanziate per altre iniziative natalizie che, ha causa delle restrizioni conseguenti alla pandemia, non è stato possibile realizzare.

Rogeno
L'amministrazione comunale di Rogeno ha scelto la stessa formula dello scorso anno: luminarie e un albero in piazza Mercato, allestito dagli amministratori insieme ad alcuni volontari. "Le luminarie sono state montate in tutte le principali zone del paese e agli ingressi del paese e frazioni" ha commentato il sindaco Matteo Redaelli. Oltre a viale Piave, sono state collocate agli ingressi del paese, in frazione Maggiolino, in piazza a Rogeno, in piazza della chiesa a Rogeno e Casletto. Le spese sono state a carico del comune con il contributo delle aziende che, sponsorizzando l'iniziativa, hanno coperto poco meno del 50% del costo. La spesa è di 2.500 euro per le 26 luminarie e l'albero.

Sirone
"Abbiamo scelto di voler mettere le luminarie perchè è già un anno strano e buio che, abbiamo pensato, forse è meglio accendere un pò di luci sul Natale" ha precisato il primo cittadino Emanuele De Capitani. Le luminarie si trovano nelle vie del centro, in via Mazzini, via don Giovanni XXIII, mentre in piazza del Mercato è stato posizionato un albero e una stella è stato montata sul palazzo del comune. Il costo è di circa 3.000 euro ed è finanziato dalle spese correnti come tutti gli anni.

L’immagine proiettata sulla vecchia chiesa di Suello

Suello
"Sinceramente avevo pensato di non fare niente poi, ripensandoci, mi sono chiesto che Natale sarebbe stato" è il commento del sindaco Giacomo Valsecchi. Quindi verrà riproposto le luminarie come solito nelle vie centrali del paese e, in aggiunta, quest'anno sono stati posizionati due proiettori, uno sul comune e uno sulla chiesa vecchia con le immagini della Natività. La spesa è di circa 2.000 euro. "E' la cifra che spendevamo normalmente. Per quanto riguarda l'albero, quest'anno abbiamo deciso di illuminare il cipresso esistente senza andare a prenderlo altrove".

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