Barzago: ''uniti si vince sempre''. Il sindaco ricorda in un video il 2020 segnato dal Covid
A poche ore dalla fine del 2020, un anno senza dubbio difficile, anche il sindaco di Barzago Mirko Ceroli, ha voluto parlare ai suoi cittadini attraverso un video.
Il sindaco Ceroli ha poi voluto ripercorrere alcuni degli interventi principali messi in atto lo scorso anno, riprendendo in particolare quelli sul piano economico, primo fra tutti il fondo di solidarietà alimentare grazie alla cifra di circa 13.000 euro che lo Stato ha assegnato a Barzago. Per i cittadini sottoposti a quarantena e che necessitano di visite, la Croce Verde in convenzione con il Comune, ha poi riconosciuto un contributo fino a 50 euro per il trasporto presso Ospedali o luoghi per i tamponi di controllo. Per le famiglie con figli che frequentano la scuola e l'asilo invece, la Giunta ha deciso di sospendere il pagamento della secondo rata del trasporto scolastico e del pre-scuola per lo scorso anno (primo lockdown), mentre per l'attuale anno scolastico sarà chiesto alle famiglie di contribuire solo per il reale utilizzo dei servizi del trasporto, mensa e pre-scuola.
Anche le società sportive, profondamente colpite dalle ripetute interruzioni di allenamenti e partite, avranno delle agevolazioni. Per loro è stata infatti prorogata la convenzione di utilizzo degli impianti per un'altra stagione sportiva (fino al luglio 2024), per favorire il riequilibrio economico delle società tra le spese a loro carico per la gestione degli impianti e i loro mancati ricavi.
Sul versante delle manutenzioni degli immobili e degli impianti lo stesso sindaco ha rimandato al resoconto fatto nell'ultimo numero di Informando Barzago, consegnato nei giorni scorsi in tutte le famiglie e aziende.
Infine, il primo cittadino ha concluso il proprio discorso facendo riferimento all'attuale campagna di vaccinazione che sta conoscendo anche il nostro Paese, dichiarando che l'amministrazione comunale di Barzago farà la sua parte e lavorerà in rete con gli enti sanitari preposti in modo da trovarsi pronta per supportare tutti i cittadini in questa imponente operazione sanitaria.
''Lo abbiamo già dimostrato a novembre con il vaccino antinfluenzale e di recente con la possibilità di effettuare il tampone rapido: faremo il meglio possibile'' ha quindi concluso Ceroli. "Auspico pertanto che il Sistema Sanitario della Lombardia sia pronto a recepire le richieste dei cittadini lombardi. Nel frattempo, quindi non dobbiamo abbassare la guardia: abbiamo ancora, mentre vi parlo, alcune famiglie in quarantena e cittadini in ospedale. Non vanifichiamo i sacrifici del passato: abbiamo dato prova che possiamo farcela. Non vogliamo tornare a parlare di lockdown, di attività commerciali e produttive in crisi e di cassa integrazione. Non vi ripeterò quali sono le misure per la prevenzione, ormai le sappiamo tutti. Seguiamo l'esempio dei nostri bambini che a scuola e all'asilo vogliono restare per imparare e per stare in compagnia, come è giusto che sia. Cerchiamo di comportarci, ogni giorno, pensando a chi è più fragile di noi, dimostrando di essere vera comunità. Solo così potremmo pensare, nel 2021, di cominciare a programmare le attività culturali in presenza, di incontrarsi alla struttura feste, di assistere alle partite di pallavolo del VTB e di gioire per i goal della barzaghese, di partecipare ai raduni del Gruppo Alpini o alle gite dell'oratorio con il don Giovanni, di riaprire il centro anziani... insomma di tornare alla piena normalità in paese. È questo l'augurio mio, della Giunta e del Consiglio intero alle famiglie e alle aziende di Barzago, Bevera e Verdegò. Buon anno! E che tutti facciano la propria parte".
''Questo virus ci ha portato via le abitudini quotidiane, ci ha tolto il lavoro, ci ha limitato le libertà e purtroppo, per alcune nostre famiglie, ha privato per sempre l'affetto dei cari'' ha esordito il primo cittadino. ''Nessuno poteva immaginare di trovarsi a combattere questa battaglia, così difficile per via di un nemico invisibile. In quest'anno però, Barzago ha dato prova di essere una comunità unita e solidale: numerosi sono stati i volontari, soprattutto giovani, che hanno risposto all'appello del Comune e della Parrocchia per organizzare i servizi emergenziali a favore dei concittadini in difficoltà. Gli Uffici comunali non si sono mai fermati, hanno riorganizzato il proprio modo di lavorare ma hanno sempre risposto alle esigenze delle persone, dando priorità a chi stava vivendo un disagio. Laddove abbiamo mancato, dove non siamo arrivati, porgo le mie scuse. Nel tempo stesso vi invito a segnalare a me, alla mia giunta e ai consiglieri tutti dove intervenire: restiamo in ascolto e ce la metteremo tutta, come sempre. I nostri anziani ci hanno insegnato che uniti si vince sempre: ritengo che sia un saggio monito da seguire ancora''.
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Anche le società sportive, profondamente colpite dalle ripetute interruzioni di allenamenti e partite, avranno delle agevolazioni. Per loro è stata infatti prorogata la convenzione di utilizzo degli impianti per un'altra stagione sportiva (fino al luglio 2024), per favorire il riequilibrio economico delle società tra le spese a loro carico per la gestione degli impianti e i loro mancati ricavi.
Sul versante delle manutenzioni degli immobili e degli impianti lo stesso sindaco ha rimandato al resoconto fatto nell'ultimo numero di Informando Barzago, consegnato nei giorni scorsi in tutte le famiglie e aziende.
Infine, il primo cittadino ha concluso il proprio discorso facendo riferimento all'attuale campagna di vaccinazione che sta conoscendo anche il nostro Paese, dichiarando che l'amministrazione comunale di Barzago farà la sua parte e lavorerà in rete con gli enti sanitari preposti in modo da trovarsi pronta per supportare tutti i cittadini in questa imponente operazione sanitaria.
''Lo abbiamo già dimostrato a novembre con il vaccino antinfluenzale e di recente con la possibilità di effettuare il tampone rapido: faremo il meglio possibile'' ha quindi concluso Ceroli. "Auspico pertanto che il Sistema Sanitario della Lombardia sia pronto a recepire le richieste dei cittadini lombardi. Nel frattempo, quindi non dobbiamo abbassare la guardia: abbiamo ancora, mentre vi parlo, alcune famiglie in quarantena e cittadini in ospedale. Non vanifichiamo i sacrifici del passato: abbiamo dato prova che possiamo farcela. Non vogliamo tornare a parlare di lockdown, di attività commerciali e produttive in crisi e di cassa integrazione. Non vi ripeterò quali sono le misure per la prevenzione, ormai le sappiamo tutti. Seguiamo l'esempio dei nostri bambini che a scuola e all'asilo vogliono restare per imparare e per stare in compagnia, come è giusto che sia. Cerchiamo di comportarci, ogni giorno, pensando a chi è più fragile di noi, dimostrando di essere vera comunità. Solo così potremmo pensare, nel 2021, di cominciare a programmare le attività culturali in presenza, di incontrarsi alla struttura feste, di assistere alle partite di pallavolo del VTB e di gioire per i goal della barzaghese, di partecipare ai raduni del Gruppo Alpini o alle gite dell'oratorio con il don Giovanni, di riaprire il centro anziani... insomma di tornare alla piena normalità in paese. È questo l'augurio mio, della Giunta e del Consiglio intero alle famiglie e alle aziende di Barzago, Bevera e Verdegò. Buon anno! E che tutti facciano la propria parte".
M.B.