Cremella: va 'deserta' la gara di affidamento dell'incarico tecnico per ampliare la primaria

E' andata deserta la gara bandita dalla stazione unica appaltante della Provincia di Lecco per conto del Comune di Cremella. L'affidamento riguardava l'opera senza dubbio più importante del mandato amministrativo in corso: l'ampliamento della scuola primaria Francesco Confalonieri, al quale va aggiunto l'adeguamento alla normativa anti-sismica dell'edificio.
Un progetto ambizioso, per il quale l'ente guidato dal sindaco Ave Pirovano aveva già ottenuto in passato importanti contributi esterni, oltre alle risorse proprie messe a bilancio.

La scuola primaria di Cremella

Pronto lo studio di fattibilità e il progetto preliminare, era necessario procedere con l'iter predisponendo il definitivo-esecutivo, ambito per il quale è stata interpellata la stazione unica appaltante della Provincia. L'incarico in effetti non si limitava solo a questo aspetto, estendendosi anche alla direzione lavori e al coordinamento della sicurezza, per un importo a base d'asta pari a 84.500 euro circa. Scaduti i termini tuttavia, si è dovuta registrare l'assenza di candidature, con l'ente provinciale che ha comunicato l'esito al Comune cremellese a pochi giorni dal Natale.
''Ora, una volta espletate tutte le procedure necessarie, attendiamo che la stazione unica appaltante provveda a bandire una nuova gara di affidamento. Si tratta infatti di un'azione propedeutica all'ampliamento della nostra scuola, opera a cui teniamo molto. I lavori dovranno iniziare entro il mese di settembre'' ci ha spiegato il sindaco Ave Pirovano.
L'obiettivo dell'intervento è quello di ricavare due nuove aule polifunzionali al servizio dell'edificio scolastico, che attualmente può contare su spazi efficienti ma al limite: cinque aule, oltre alla sala mensa e alla palestra. I nuovi locali invece, potranno essere utilizzati per attività laboratoriali e per altre esigenze didattiche.

Il sindaco Ave Pirovano

La necessità di ulteriori spazi è nota ormai da qualche anno, ma senza dubbio l'emergenza Covid l'ha resa ancor più impellente pe la scuola cremellese, piccolo fiore all'occhiello che ogni anno vede allargarsi la propria utenza scolastica grazie a molte iscrizioni provenienti anche dai comuni limitrofi. Come ha precisato il sindaco Pirovano, l'intervento consentirà di migliorare il plesso anche sotto il profilo della sicurezza, adeguandolo ulteriormente alle normative antisismiche e igienico-sanitarie, includendo una rigenerazione urbana delle aree limitrofe.
L'ampliamento della scuola primaria rappresenta infatti un'opera importante per l'amministrazione cremellese, che ha messo a bilancio 140mila euro da aggiungere al contributo di 560mila euro dal Ministero nell'ambito degli interventi di edilizia scolastica, portando dunque l'entità complessiva della spesa prevista a 700mila euro. Un intervento economicamente rilevante dunque, per le casse comunali e ministeriali.
Una volta affidati i lavori, la speranza è che le tempistiche possano essere celeri e concludersi senza intralciare troppo l'attività scolastica.
G. C.
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