Missaglia: Cascina Selvatico e la leva 1970 aiutano la Fabio Sassi

Si è tenuta nei giorni scorsi presso l'Hospice di Airuno, la consegna dell'assegno circolare frutto della campagna di donazioni che Cascina Selvatico di Missaglia ha generosamente organizzato insieme ai coscritti della leva 1970. Destinataria dell'iniziativa appunto, l'associazione Fabio Sassi che si occupa da anni della gestione della struttura airunese nata per ospitare e dare assistenza ai malati terminali.

La consegna dell'assegno alla Fabio Sassi

Come i lettori ricorderanno infatti, nell'ambito delle celebrazioni per i 50 anni compiuti dai missagliesi della classe 1970, erano stati piantumati alcuni ulivi a Cascina Selvatico, con i coscritti invitati - insieme a tutta la cittadinanza - ad effettuare delle donazioni in favore della Fabio Sassi, da anni attiva sul territorio.

Il 31 dicembre 2020, a conclusione dell'anno, si è chiuso anche il termine ultimo delle donazioni (da svolgersi mediante inserimento di denaro nella cassetta appositamente installata fuori dal Panificio Cazzaniga di Missaglia).

L'importo raccolto - 940 euro, generosamente donati dalla cittadinanza - cui si è unita la somma di euro 150, frutto del ricavato della vendita delle bottiglie d'olio dell'uliveto sociale da parte di Simone Pulici, patron di Cascina Selvatico, nonché la corresponsione di ulteriori euro 360, versati a mezzo bonifico direttamente all'associazione (specificando la causale richiesta, ulivo 1970), per un totale di ben 1450 euro, è stato devoluto alla Fabio Sassi, duramente colpita - come molte altre realtà del terzo settore - dall'annus horribilis che ci siamo appena lasciati alle spalle.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.