Oggiono, P.zza Manzoni: verso l’appalto il progetto di riqualificazione architettonica

Due sono gli studi che sono stati realizzati negli scorsi mesi per giungere ad una prima, parziale, riqualificazione di Piazza Manzoni ad Oggiono. Il primo documento si è concentrato sulle condizioni del verde urbano oggigiorno presente. Un approfondimento eseguito sulla scia del più ampio studio di analisi e riqualificazione del patrimonio arboreo della città, in corso da quasi un anno.

Il secondo studio ha invece unito le considerazioni del primo con le condizioni dell’arredo urbano della piazza. L’obbiettivo è stato quello di avere un quadro complessivo della situazione. Dal primo documento è emersa la necessità di sostituire diverse delle piante che hanno ormai “completato il loro ciclo di sviluppo vegetale”. La seconda analisi ha invece evidenziato le condizioni di degrado delle panchine di legno, considerate “datate” e necessitanti di “pesanti interventi di manutenzione”.

L’intervento di riqualificazione della centralissima e storica piazza prevederà diversi passaggi. Si partirà dallo sradicamento delle piante ormai vecchie e dalla rimozione delle panchine e dei cestini portarifiuti esistenti. Successivamente verranno messi a dimora i nuovi arbusti e installate le nuove panchine. Le nuove essenze arboree saranno alberi di pero o melo, comunemente definiti “selvatici”. 

Garantiranno ampie fioriture nei mesi primaverili e una gradevole colorazione del fogliame nel periodo autunnale. Le panchine nuove saranno di legno massello, con struttura portante in ferro e verranno collocate nella stessa posizione di quelle attualmente presenti.

Non è la prima volta che piazza Manzoni viene sottoposta a interventi di sistemazione. In passato sono stati anche di carattere piuttosto consistente. Saranno probabilmente molti i cittadini oggionesi che si ricorderanno il monumento ai caduti collocato al centro della piazza, mentre ora è situato – dopo il suo spostamento – in una posizione decentrata. A inizio ‘900 era presente anche una alberatura parziale, costituita da ippocastani, lungo il lato sud del perimetro. Alberatura rimossa, e mai più ripristinata, fino agli anni Novanta quando vennero piantati i ciliegi giapponesi attualmente presenti.

Alberi che ora presentano diverse problematiche e il cui stato di salute è stato compromesso anche a causa della scarsa quantità di terra presente nelle aiuole. Con la sostituzione delle piante e delle panchine verrà sistemato anche il sottofondo in pietra della piazza, là dove presenta dei problemi. Per l’immediato futuro, vi è anche l’idea di sistemare il monumento ai caduti.

«Cominciamo con questi primi interventi – ha spiegato Chiara Narciso, sindaco di Oggiono - ma il prossimo anno vorremmo fare anche un progetto di restauro e pulizia del monumento ai caduti. Stiamo contattando la Soprintendenza, essendo il monumento un bene vincolato, per definire l’iter da seguire». In questi giorni i tecnici del comune stanno lavorando per definire l’appalto delle opere già approvate. I lavori, che avranno un costo complessivo compreso fra i 40mila e i 45mila euro, dovrebbero essere realizzati nel corso della primavera prossima.