Oggiono, Rsa: tutto il personale vaccinato. Massima adesione anche tra gli ospiti

Si è pressoché conclusa, in pochi giorni, la campagna vaccinale alla Rsa Luigi e Regina Sironi di Oggiono. Da tempo c'era l'attesa del vaccino per poter riprendere a una graduale normalità. Tale impressione è stata supportata, nella realtà, dai fatti: se infatti all'inizio di gennaio la percentuale di personale che aveva aderito si aggirava attorno al 90%, mano mano che si arrivava sotto data, i nomi si aggiungevano nell'elenco delle persone che volontariamente accettavano l'inoculazione della prima dose.

L'arrivo delle dosi di vaccino scortate dalla Guardia di Finanza

L'interesse al vaccino contro il coronavirus è stato massimo, forse persino al di là delle aspettative: sono 68 le persone che lavorano nella struttura ad aver accettato il vaccino, mentre sono 67 gli ospiti coinvolti. Il presidente Sergio Appiani ha espresso la propria soddisfazione per questa massiccia adesione: "Tutto il personale dipendente o afferente alla struttura ha prestato il proprio assenso alla vaccinazione e questo indubbiamente mi conferma quanta attenzione, serietà e abnegazione gli stessi ripongano nella loro professione".
La data di inizio, il V-day per la casa di riposo di Oggiono, è stata mercoledì 13 gennaio, con le vaccinazioni ai dipendenti per 60 dosi. "Il giorno successivo le vaccinazioni hanno riguardato parte dei dipendenti rimasti (8) e 52 ospiti. In una fase successiva saranno vaccinati i restanti ospiti (15) che ieri per motivi strettamente sanitari sono stati esclusi" ha aggiunto Appiani. "Le vaccinazioni hanno potuto essere gestite in sede grazie alla disponibilità della direttrice sanitaria, la dottoressa Maria Grazia di Maggio e della sua equipe medico/ infermieristica".

Tutti gli operatori hanno aderito alla campagna vaccinale, mentre tra gli ospiti solo due persone hanno negato il proprio consenso.
Tra tre settimane circa verrà effettuata, sempre in struttura, la seconda vaccinazione, il richiamo, affinché la copertura contro l'infezione da Sars-CoV2 possa essere ancora maggiore. "Non ci è stata ad oggi alcuna segnalazione di particolari reazioni avverse nei soggetti vaccinati" ha precisato il presidente che ha anche voluto ringraziare "lo staff medico e infermieristico incaricato, tutti i miei dipendenti e collaboratori, gli ospiti e i loro cari per la consueta comprensione e fiducia".
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.