Garbagnate M.ro: a giudizio per spaccio, ''patteggia'' otto mesi

Ha patteggiato una condanna a 8 mesi di reclusione, oltre al pagamento di 1200 euro di multa Sado Iousse, marocchino di 23 anni arrestato il 4 novembre 2019 dai Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco nel corso dell'attività di contrasto allo spaccio di sostanza stupefacente. In particolare quel pomeriggio i militari della stazione di Costa Masnaga, a seguito di mirati controlli svolti nel comune di Garbagnate Monastero, avevano trovato il 23enne, in Italia senza fissa dimora e già noto alle Forze di Polizia, in possesso di 11 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e 1.370 euro in contanti, insieme ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Tradotto in tribunale con l'accusa di spaccio per essere processato con rito direttissimo, il giudice ne aveva convalidato l'arresto, disposto la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e fissato per questa mattina l'udienza di prosecuzione del processo, avendo il suo difensore chiesto i termini a difesa.
Questa mattina il legale, munito di procura speciale, ha formulato al giudice la richiesta di patteggiamento per il suo assistito, quantificando la pena totale - in accordo con il pubblico ministero d'udienza, il Vpo Mattia Mascaro - in 8 mesi di reclusione e 1200 euro di multa.
Il giudice Giulia Barazzetta, al termine della camera di consiglio, ha condannato l'uomo alla pena concordata dalle parti.