Missaglia: due truffatrici bussano alla porta di un'anziana e riescono a rubarle denaro
Immagine di repertorio
Lunedì mattina un'altra famiglia residente a Missaglia è risultata vittima di una truffa messa a segno da ignoti malviventi che sono riusciti ad intrufolarsi in una villa situata nel cuore del paese, riuscendo ad ingannare l'anziana padrona di casa e a fuggire con un bottino di non poco conto. Un vero e proprio raggiro dal copione ormai noto, ma che purtroppo si rivela quasi sempre estremamente efficace.
Nel caso specifico sembra che ad agire siano state due donne che poco dopo le ore 10 avrebbero suonato al campanello dell'abitazione con la scusa di dover effettuare dei controlli, riuscendo - con fare estremamente convincente - a conquistare la fiducia della proprietaria, sottraendole poi una cospicua somma di denaro.
Se i dettagli dell'accaduto non sono al momento ancora chiari, quel che è certo è che i soggetti si sono presentati sull'uscio della vittima che in quel momento si trovava in casa da sola, e con uno dei soliti stratagemmi, l'hanno praticamente spinta - durante la loro lunga permanenza all'interno dell'abitazione - ad aprire i cassetti nei quali custodiva denaro contante. Alle truffatrici è bastato poi distrarre l'anziana per impossessarsi del bottino e darsela letteralmente a gambe.
A colpo avvenuto e impossibilitata a chiedere prima aiuto, alla donna non è rimasto altro che allertare il 112, attendendo l'arrivo sul posto delle forze dell'ordine che dopo aver raccolto le testimonianze del caso, hanno avviato le opportune indagini.
Un modus operandi quello delle truffatrici, molto simile a quanto si è riscontrato nel corso di fatti analoghi messi a segno in passato sul territorio. Una piaga sociale decisamente pesante, con episodi che si registrano frequentemente ai danni della popolazione più anziana e che nemmeno l'emergenza Covid sembra aver interrotto.
La speranza è che il sistema di videosorveglianza che monitora le principali strade del territorio missagliese, possa aver ripreso le autrici del colpo durante la precipitosa fuga per abbandonare il luogo del misfatto.
G. C.