Casatenovo: più decessi che nascite nel 2020 e per la prima volta negli ultimi dieci anni cala (ma di poco) la popolazione

Nel 2020 la popolazione di Casatenovo ha subito un calo, seppur lieve. Lo si evince dando uno sguardo ai dati demografici relativi allo scorso anno e, più in generale, a quelli dell'ultimo decennio.
Al 31 dicembre l'ufficio anagrafe del Comune registrava 13.156 residenti, per l'esattezza 18 unità in meno rispetto al 2019. Un piccolo passo indietro dunque, a livello numerico, per la popolazione casatese. A fine 2020 le femmine (6714) erano in netta maggioranza - consuetudine che si sta affermando ormai da un po' di tempo a questa parte - superando i maschi (6442) di 272 unità.

Un'immagine panoramica che immortala uno scorcio di Casatenovo visto dalla terrazza della chiesa di Monticello

A contribuire nel 2020 al calo della popolazione è stata la differenza tra i nuovi nati e i decessi. Un valore che - complice probabilmente anche il Covid e i suoi dolorosi effetti - ha registrato segno negativo.
A fronte di 106 nuovi fiocchi, rosa o azzurri, sono venute a mancare a Casatenovo 151 persone, con un saldo naturale di -45 unità. Per quel che concerne invece il saldo migratorio, ovvero la differenza tra immigrati e cittadini che hanno lasciato il comune, esso è risultato positivo (+27). Il numero dei nuovi residenti a Casatenovo (407) è stato di molto superiore a quello dei cittadini che negli ultimi dodici mesi hanno lasciato il paese (380).
Tornando alle nascite, i maschi nati sono stati superiori - in termini numerici - alle femmine, seppur di poco: 56 i fiocchi azzurri, 50 quelli rosa.
Parallelamente si è registrato un aumento dei decessi. Lo scorso anno sono venuti a mancare 151 casatesi (70 maschi e 81 femmine), 11 in più rispetto al 2019.
Il numero superiore di morti rispetto alle nuove vite ha in parte paralizzato la crescita della popolazione casatese, con un saldo negativo pari a 45 unità.

I movimenti demografici avvenuti nel 2020 a Casatenovo

E' stato però il saldo migratorio a limitare la decrescita. Nel 2020 il numero di cittadini che si sono insediati a Casatenovo è stato superiore a quello di coloro che hanno lasciato il paese: 407 a 380. Comparando il dato a quello dell'anno precedente possiamo affermare che gli ''immigrati'' sono stati inferiori nel numero rispetto allo scorso anno (493), ma è diminuito - di sole due unità - anche il numero delle persone che hanno trasferito altrove la propria residenza (da 382 a 380).
In calo (-13) anche il numero degli stranieri residenti in paese, che si è attestato sulle 765 unità, di cui ancora una volta in maggioranza femmine (418), mentre i maschi si sono fermati a quota 347. Complessivamente rappresentano il 5.8% della popolazione totale. La nazionalità più rappresentata al 31 dicembre 2020 a Casatenovo era quella romena (123), seguita da quella albanese (121) e marocchina (104).
Sono state invece 49 le cittadinanze concesse.

Tabella e grafico che indicano la crescita della popolazione nell'ultimo decennio

Per chiudere veniamo ai matrimoni (argomento che sviscereremo in maniera più approfondita in un prossimo servizio dedicato). Quelli religiosi hanno superato i riti civili celebrati lo scorso anno: 14 a 7 è infatti il bilancio delle unioni nuziali nel 2020, vale a dire 21 complessivamente, con un calo generale consistente rispetto al 2019 quando il sì era stato pronunciato da 30 coppie di fidanzati. Anche in questo caso è molto probabile che sia stato il Coronavirus - con tutte le limitazioni del caso - a metterci lo zampino, spingendo molti a posticipare la data delle nozze.
Nessuna unione civile fra persone del medesimo sesso è stata celebrata nel 2020, mentre l'ufficio anagrafe ha ratificato 7 fra divorzi e separazioni. A fronte soltanto del pagamento di una marca da bollo del valore di 16 euro, marito e moglie hanno potuto sciogliere il matrimonio senza doversi recare in tribunale e con assistenza legale facoltativa.
G. C.
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