Barzago: il 28 si brucia la Gibiana....online
Giovedì 28 gennaio la Gibiana si brucia...online. Il Comune di Barzago infatti, non ha voluto rinunciare ad una bella tradizione che ha sempre aggregato famiglie intere ed associazioni.
''E' vero: siamo ancora in piena pandemia e i contagi proseguono, ma abbiamo voluto dare comunque un segnale di normalità ai nostri cittadini, per dire che occorre ancora pazienza ma la strada per vincere il virus è segnata e sarà percorsa da tutti'' ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli.
Il processo alla Gibiana è stato registrato nei giorni scorsi, con gli attori (tra cui persone del paese) che hanno recitato a distanza, stile videoconferenza.
La versione on line della tradizione brianzola contadina riserverà anche delle sorprese: il copione sarà interamente rispettato, compreso il falò finale.
Il tutto sarà trasmesso tramite i canali social del comune.
''L'Osteria Manzoni di via Roma si è poi prestata a pubblicare la ricetta del risotto, seguendo l'antica tradizione: l'invito, rivolto alle famiglie, è di cucinare il risotto, di fotografarlo e di inviarlo al comune... e di gustarlo, a distanza, nella proprie case'' ha aggiunto Ceroli, specificando che quel giovedì 28 gennaio, le famiglie barzaghesi sapranno di essere "vicine" perché legate da una delle tradizioni più seguite in paese.
''E' vero: siamo ancora in piena pandemia e i contagi proseguono, ma abbiamo voluto dare comunque un segnale di normalità ai nostri cittadini, per dire che occorre ancora pazienza ma la strada per vincere il virus è segnata e sarà percorsa da tutti'' ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli.
Il processo alla Gibiana è stato registrato nei giorni scorsi, con gli attori (tra cui persone del paese) che hanno recitato a distanza, stile videoconferenza.
La versione on line della tradizione brianzola contadina riserverà anche delle sorprese: il copione sarà interamente rispettato, compreso il falò finale.
Il tutto sarà trasmesso tramite i canali social del comune.
''L'Osteria Manzoni di via Roma si è poi prestata a pubblicare la ricetta del risotto, seguendo l'antica tradizione: l'invito, rivolto alle famiglie, è di cucinare il risotto, di fotografarlo e di inviarlo al comune... e di gustarlo, a distanza, nella proprie case'' ha aggiunto Ceroli, specificando che quel giovedì 28 gennaio, le famiglie barzaghesi sapranno di essere "vicine" perché legate da una delle tradizioni più seguite in paese.
L'auspicio per il falò di quest'anno è uno su tutti: le fiamme dovranno sconfiggere questo virus, restituendo socialità a tutti, dai bambini agli anziani e alla associazioni del paese.
