Maresso: coltivò marijuana in una serra. Finisce in tribunale

Aveva addirittura costituito un'impresa agricola in camera di commercio perchè pensava fosse...legale coltivare diverse piantine di marijuana.
È finito invece "ingarbugliato" nelle maglie della giustizia un giovane uomo di Missaglia di origini sudamericane con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perchè nel 2018, dopo la segnalazione presentata alle Autorità da parte della suocera, è stata rinvenuta in località Maresso una serra rudimentale al cui interno erano custodite le piantine di ''erba''.
Questa mattina l'uomo, difeso dall'avvocato Simona Crippa, ha chiesto la messa alla prova, dopo che il giudice per le udienze preliminari Salvatore Catalano ha riqualificato il capo d'imputazione, dall'iniziale comma 4 dell'articolo 73 del testo unico sugli stupefacenti al più "favorevole" (per lui) comma 5, trattandosi di un fatto considerato (giurisprudenza alla mano) di lieve entità.
B.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.