Oggiono, Dolzago, Ello e Colle a confronto con il Prefetto su spaccio, furti e trasporti

Nella mattinata di giovedì 28 novembre alcuni sindaci dei comuni dell’oggionese si sono riuniti in videoconferenza con il nuovo Prefetto di Lecco Castrese De Rosa.

Fra i primi cittadini presenti, anche i sindaci di Oggiono, Dolzago, Ello e Colle Brianza. Un incontro «conoscitivo» durante il quale hanno trovato comunque spazio gli approfondimenti di alcune problematiche presenti nel territorio. Due in particolare: la sicurezza e i trasporti scolastici.
In tema di sicurezza l’attenzione è ricaduta sulle problematiche di spaccio, oltre che su alcune valutazioni per incentivare la diffusione della prassi del “Controllo di Vicinato”, utile anche per scoraggiare il fenomeno dei furti in abitazione. Sul versante dei trasporti si è parlato di come ottimizzare ulteriormente le linee di servizio per il trasporto scolastico. Una tematica fondamentale considerato il rientro a scuola degli alunni negli istituti scolastici superiori che, in molti casi, avviene con orari d’ingresso differenziati. Aspetto, quello dei trasporti scolastici, che vede il Prefetto impegnato già da alcune settimane.
«Abbiamo trattato – ha spiegato Chiara Narciso, sindaco di Oggiono – alcuni dei problemi del territorio, già evidenziati e condivisi dai sindaci dell’oggionese, come la problematica dello spaccio di stupefacenti in zone come la superstrada 36 e nei boschi confinanti fra i territori di Oggiono, Dolzago e Ello». Situazioni in «continuo monitoraggio» da parte delle forze dell’ordine per le quali è stato ribadito l’impegno nell’effettuare azioni di controllo e contrasto. In tema di sicurezza c’è stato spazio anche per situazioni relativamente minori. Come gli affollamenti notturni che si sono creati durante il periodo estivo nei parcheggi di una zona commerciale. Problematici sia per la violazione delle norme anti-contagio sia per la diffusione di sostanze alcoliche fra i minorenni. Attualmente risolta, la zona resta comunque attenzionata da parte delle forze dell’ordine al fine di evitare la riapparizione del fenomeno.
Il Prefetto De Rosa ha poi invitato tutti i primi cittadini a incentivare l’adozione dei protocolli di “Controllo del vicinato”. Il comune di Oggiono, unico ad averlo sottoscritto fra i presenti, ha dovuto rinviare la sua applicazione a causa della situazione d’emergenza.
«Il protocollo – ha chiarito Narciso – prevede alcuni incontri per spiegarne il funzionamento e avviare il progetto, individuando le persone disponibili». Incontri che l’Amministrazione comunale ha valutato opportuno fare in presenza, con i cittadini e le forze dell’ordine. Qualora la situazione della pandemia dovesse migliorare verranno realizzati nei prossimi mesi.
Nel complesso il sindaco ha valutato positivamente la collaborazione attiva fra la Polizia Locale, i Carabinieri e la Prefettura in tema di sicurezza. Mentre sul versante dei trasporti scolastici, altro argomento cardine della riunione, al momento la città di Oggiono sembra non presentare problematiche particolari.
Positivo il commento anche degli altri sindaci presenti. A partire da Paolo Lanfranchi – primo cittadino di Dolzago – che in tema di sicurezza e criminalità ha giudicato positivamente la risoluzione delle criticità che si erano creata al Parco degli Alpini. Resta aperta la situazione dello spaccio nei boschi al confine fra il comune ed il vicino paese di Ello, attualmente «monitorata» dalle forze dell’ordine. A queste è andato il ringraziamento del sindaco, vista la «presenza costante sul territorio». In tema di trasporti scolastici Lanfranchi ha chiesto che venga riaperto un punto vendita dei biglietti nel suo comune. Elemento che consentirebbe agli studenti di evitare spostamenti nei paesi vicini per effettuarne l’acquisto.
Anche Virginio Colombo – sindaco di Ello – ha chiesto possibili interventi in tema di trasporto scolastico. «Ello – ha spiegato – è un piccolo paese e avere gli orari scolastici con ingressi scaglionati diventa un problema per il trasporto, dato che l’autobus effettua una sola corsa al mattino». Colombo ha detto che vorrebbe affrontare la problematica anche con i genitori dei ragazzi interessati dal servizio. In tema di sicurezza ha ribadito l’importanza di continuare a monitorare le attività di spaccio che si svolgono nei boschi al confine fra i tre comuni.
La problematica dello spaccio coinvolge invece in modo più limitato il comune di Colle Brianza. «C’è una situazione – ha chiarito il sindaco Tiziana Galbusera – che viene monitorata, sottoposta a stretto controllo, nella zona confinante con Galbiate». Il primo cittadino ha chiesto, in tema di trasporto scolastico, di valutare un potenziamento delle corse in rientro verso il comune, effettuate nel pomeriggio al termine delle lezioni.
Tutti i sindaci coinvolti, in quello che è stato un primo incontro conoscitivo, hanno apprezzato la disponibilità prestata dal Prefetto De Rosa nei confronti delle esigenze del territorio.