A Barzanò, Cremella e Sirtori ricordati gli anniversari di nozze

Una bella domenica di festa per la Comunità pastorale Santissimo Nome di Maria, della quale fanno parte le parrocchie di Barzanò, Sirtori e Cremella. L'altra mattina, nel corso delle messe celebrate nelle chiese dei diversi paesi, sono stati ricordati gli anniversari di nozze più significativi.
Tante le coppie che - nonostante il periodo non facile - hanno voluto condividere con il resto dei fedeli la gioia per il traguardo raggiunto, vivendo ogni giorno uno al fianco dell'altra, conducendo il proprio cammino nell'amore. Tra loro, giovani sposi ma anche diverse unioni di lungo corso, ormai consolidate da decenni di vita condivisa, nella buona e nella cattiva sorte.

BARZANO'

Nella giornata diocesana della famiglia sono stati ricordati gli anniversari di matrimonio anche a Barzanò, dove il parroco don Renato Cameroni domenica mattina ha celebrato la messa alle ore 9.30 nella chiesa di San Vito. Le coppie partecipanti si sono disposte nelle prime file delle panche, e al termine della funzione è stato consegnato loro un mazzo di fiori e un fiore sciolto da regalare a coloro che in questo periodo di emergenza sanitaria ed economica si trovano più in difficoltà o sono semplicemente soli, affinché anche loro si possano sentire parte di una famiglia più grande.

Durante l'omelia il parroco ha fatto cenno più volte al passo di vangelo che racconta gli anni della crescita di Gesù nel contesto della famiglia, nella quale non vengono mai citati i nomi estesi di Maria e Giuseppe, bensì il testo fa riferimento a loro sempre in qualità di madre e padre. La famiglia di Nazareth è dove Gesù è cresciuto fino ai 30 anni nella logica del rispetto e dell'obbedienza, e ancora oggi, come ha sottolineato il parroco, festeggiamo esattamente i valori che di quell'esperienza sono sopravvissuti nei secoli e che ancora oggi permeano la vita famigliare alla base della nostra società.

"Quando due persone decidono di sposarsi scelgono altresì di diventare automaticamente famiglia, perché questo chiede la vita per svilupparsi. Non a caso si dice che la famiglia è il fondamento della vita sociale e per tre lunghi mesi all'inizio dell'anno scorso ce ne siamo resi conto in prima persona, avendo dovuto trascorrere la maggior parte del nostro tempo solo ed esclusivamente in famiglia. Ci siamo accorti di quanto sia importante la presenza di una madre e di un padre e dell'essere figli, perché senza questi ruoli non potremmo costruire tutte le altre relazioni esterne ma complementari alla famiglia. Noi cresciamo nella famiglia per riuscire a vivere nella fraternità anche il resto della vita sociale e per avvicinarsi sempre di più all'obbiettivo finale che è quello di essere tutti fratelli anche in questa vita terrena. Gesù si è fatto uomo perché attraverso il suo amore totale la nostra natura mortale potesse andare oltre la morte e aprirsi a questa vita che ha i connotati di una famiglia felice e che si apre anche alla molteplicità delle altre relazioni. L'invito è quindi quello di continuare a credere nei valori veri, come quello della famiglia, perché grazie a loro potremo avere sempre a nostra disposizione un criterio fondamentale della nostra vita, capace di accogliere la pluralità" ha concluso don Renato, al termine dell'omelia.

Le coppie che hanno festeggiato il proprio anniversario sono state: Maddalena Beretta e Pietro Bonfanti per i 10 anni, Paolo Magni e Paola Borgonovo, Magaly Diaz e Fernando Arias per i 15 anni, Ilaria Sangiorgio e Marco Panzeri per i 20 anni, Stefania Rizzello e Federico Cazzaniga per i 25 anni, Emilia Corbetta e Pietro Vertemati, Valeria Colombo e Maurizio Bagolin per i 30 anni, Simonetta Beretta e Fabio Viganò per i 35 anni, Marialuisa Corbetta e Giovanni Colombo, Marina Riva e Gabriele Cazzaniga per i 40 anni, Marzia Motta e Roberto Beretta per i 45 anni, Mariacarla Binda e Eraldo Cazzaniga per i 50 anni.

CREMELLA

Sono state sei le coppie cremellesi che hanno rinnovato la propria promessa di matrimonio nella chiesa dei Santi Sisinio Martirio e Alessandro. La comunità pastorale ha introdotto la celebrazione eucaristica e in maniera simbolica ha annunciato la possibilità da parte delle coppie di ricevere un fiore da regalare a loro volta a un'altra famiglia, che ha bisogno di affetto e di conforto per andare avanti con il sorriso in questo periodo difficile.

"Il fiore annuncia la primavera che si rinnova. Serve a dire e a chiedere scusa, è un segno di attenzione e affetto". Intrisa di attenzione e dell'importanza dei ruoli famigliari è stata l'omelia del parroco don Renato Cameroni: "se fate attenzione, vi accorgerete che nella pagina di Vangelo che abbiamo letto le persone vengono identificate con il loro essere all'interno della famiglia, non con i loro nomi. Ecco, oggi ricordiamo le nostre famiglie, dove ognuno di noi ha un preciso ruolo ed è bello pensare che nella nostra famiglia non siamo mai lasciati soli".

Con uno sguardo all'attualità, il sacerdote ha sottolineato ulteriormente l'importanza della famiglia in quanto nido, cellula fondamentale che ci ha permesso di affrontare i continui lockdown con la compagnia e l'affetto di qualcuno. "La famiglia è il luogo degli affetti, della quotidianità, il luogo dove si vive la vita vera. Dobbiamo continuare a viverla e a sceglierla in questo modo".

Al momento del rinnovo delle proprie promesse, gli sposi hanno espresso la loro preghiera e la loro promessa tenendosi la mano destra, come nel giorno del loro matrimonio. Al termine della funzione, ciascuna coppia è stata invitata all'altare per ricevere in dono una pianta e il fiore simbolo di rinascita.

Le sei coppie che hanno festeggiato il loro anniversario sono: Ornella Berra e Carmelo Respina, Roberta Rigamonti e Marino Villa per i 20 anni; Manuela Arzuffi e Roberto Locatelli, Valeria Pirovano e Riccardo Fumagalli per i 25 anni; Antonia Elli e Rinaldino Panzeri per i 40 anni e infine Ester Panzeri e Adalberto Cogliati per i 45 anni.


SIRTORI

Anche le coppie della parrocchia di Sirtori sono state chiamate a festeggiare i loro anniversari di matrimonio durante la messa delle 9.30 di domenica mattina, celebrata da don Aurelio Redaelli. Nel corso della funzione gli sposi sono stati chiamati a recitare alcune preghiere insieme, per ricordare le promesse nuziali e per rinvigorire lo spirito di fiducia e di rispetto che si trova alla base dell'unione matrimoniale.

Al termine della funzione gli sposi sono poi stati chiamati a ricevere la benedizione delle fedi, seguita da un omaggio floreale donato dalla comunità per festeggiare insieme gli anniversari delle coppie.

I fedeli che hanno celebrato l'anniversario di matrimonio sono stati: Elisa Sarracino e Fabio Ferrario per i loro 5 anni, Eleonora Talon e Paolo Sormani per i 10 anni, Federica Villa e Cristian Bonfanti per i 15 anni, Elisabetta Magni e Ugo Dallepiatte per i 25 anni, Antonella Ghezzi e Giancarlo Perego, Sabrina Boaretto e Giuseppe Del Negro, Luisella Boaretto e Claudio Scaccabarozzi per i 35 anni, Mariarosa Chiste' e Giuseppe Colombo, Carolina Viganò e Erminio Magni per i 40 anni, Evelina Besana e Gaetano Perego, Mariangela Brenna e Felice Crippa, Franca Riva e Agostino Cazzaniga, Nadia Magni e Renato Spreafico, Anna Scaccabarozzi e Carlo Rota per i 45 anni, Mariateresa Perego e Aldo Sirtori, Ambrogia Del Corno e Giuseppe Recalcati per i 50 anni, M. Teresa Colombo e Giuseppe Piazza, Luigia Proserpio e Carlo Perego per i 55 anni.

Si ringrazia ''Foto e Foto'' per il contributo

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