Casatenovo: si è spento Sandro Pirovano, storico docente e studioso del territorio

Il prof.Sandro Pirovano
''Per la sua attività a favore dello studio e della conoscenza della storia del nostro territorio attraverso le sue pubblicazioni; vero uomo di cultura, estremamente riservato, si è occupato con passione riordino degli archivi comunale e parrocchiale''. Con questa motivazione, nell'aprile scorso, gli era stato attribuito il Premio San Giorgio alle arti e alla cultura, riconoscimento promosso dall'Auditorium di Casatenovo, comunità che in questi giorni piange la sua scomparsa.
Sono stati celebrati questa mattina nella chiesa parrocchiale di San Giorgio i funerali del professor Sandro Pirovano. Classe 1942, docente e studioso del territorio, aveva fornito un contributo fondamentale nel ricostruire - attraverso approfonditi studi - la storia del casatese.
Originario di Monticello, ma residente a Casatenovo dal 1967, Sandro Pirovano si era laureato in lettere presso l'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dedicandosi poi all'insegnamento presso alcune delle principali scuole del territorio: dalla media Agnesi passando per l'istituto Badoni di Merate, sino all'ex Pessina (oggi Graziella Fumagalli) di Casatenovo appunto.
Archivista e paleografo, dopo il pensionamento si era dedicato al riordino di svariati archivi parrocchiali e comunali: da Casatenovo ad Annone, passando per Agrate, Monticello, Parre in Valseriana e Sirtori.
Numerose anche le pubblicazioni nell'ambito delle ricerche storiche compiute: da quella sulla parrocchia di San Giorgio pubblicata nel 1986 alla biografia dell'esploratore Gaetano Casati, curata per il Comune di Monticello. E poi ancora un volume dedicato all'ex convento della Misericordia di Missaglia, luogo che Pirovano conosceva molto bene facendo anche parte dell'associazione Amici del Monastero fondata dall'amico fotografo Pietro Redaelli, e una pubblicazione - la più recente, datata 2006 - sulla storia della basilica di San Vittore, in collaborazione con la dottoressa Manuela Beretta. Nel 1973 aveva collaborato con il fratello Carlo (della casa editrice Electa), Andrea Caizzi e Guglielmo Tagliabue nella stesura del libro ''Lombardia''.
Per anni si era prestato ad accompagnare i bambini delle scuole primarie di Casatenovo, in qualità di guida, presso la Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate, la locale chiesa di San Giorgio e la chiesetta di Santa Margherita, nelle vicinanze della sua abitazione.
Aveva inoltre collaborato con la direzione didattica di Missaglia, con l'università della terza età e con il Comune di Sirtori, nell'organizzazione di alcuni corsi di approfondimento sull'arte e la storia del territorio.

Un curriculum di spessore e un'attività svolta a favore del territorio che aveva spinto lo scorso anno la giuria del premio promosso dall'Auditorium ad attribuire uno dei riconoscimenti proprio al professor Pirovano.
''Noi siamo molto contenti di questo premio e lo viviamo come riconoscimento per una persona che senza ostentazione ha messo a disposizione degli altri le sue conoscenze e che ha dedicato molto tempo allo studio, alla ricerca e alla scrittura con perseveranza e tanta passione'' le parole espresse all'epoca dalla figlia Raffaella e nome dell'intera famiglia, di cui fanno parte anche la mamma Anna e i fratelli Chiara, Stefano e Guido, quest'ultimo esponente dell'attuale giunta comunale.
Un impegno politico in qualche modo ereditato dal padre che negli anni Settanta aveva ricoperto il ruolo di assessore.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.