Nibionno: dopo il crollo della traversa sul fiume, sopralluogo del Parco Valle Lambro

I tecnici del Parco Valle del Lambro sono già intervenuti sul luogo scenario del crollo della traversa fluviale per un primo sopralluogo dopo l'incidente.
Il cedimento si è verificato nella giornata di lunedì 8 febbraio nella zona alle spalle del centro sportivo di Nibionno, in località Gaggio-Molino Nuovo. Il Comune ha provveduto a segnalare l'accaduto all'ente che questa mattina ha inviato sul posto il tecnico Daniele Giuffrè: l'ingegnere ha descritto la situazione che si è trovato di fronte all'arrivo sul posto.

Un'immagine che mostra il cedimento verificatosi nel fiume Lambro a Nibionno

''Si è verificato il cedimento della traversa fluviale di Nibionno, che ha provocato l'abbassamento del fiume a monte e la conseguente caduta dei massi spondali. Ho già inviato la segnalazione all'agenzia interregionale per il fiume Po (AIPO) e attendo di capire come procedere''.
L'autorità idraulica in questo caso è infatti Aipo, alla quale spetta la manutenzione straordinaria, come nel caso di specie. I lavori di sistemazione ordinaria del fiume sono invece di competenza del Parco Valle del Lambro.
''La traversa serve a mantenere costante il livello del fondo del corso d'acqua che a valle aumenta e a monte si abbassa. Nel primo caso comporta piccole esondazioni, ma in questo caso ci sono solo campi, mentre l'abbassamento crea problema sulla stabilità delle sponde. Se non si interviene, il prossimo passaggio è un aggravio del danno: l'intera sponda si abbassa e questo comporta un cedimento totale. Non mi attendo comunque che questa situazione possa estendersi fino al ponte della Como-Bergamo'' ha precisato l'ingegnere.

L'ingegner Daniele Giuffrè del Parco Valle del Lambro

La situazione era già all'attenzione delle autorità che si occupano della tutela dei corsi d'acqua da rischi idrogeologici. ''La traversa era sotto monitoraggio da un anno perché i primi segni cedimento c'erano stati diversi mesi fa ma, in questi casi, bisogna intervenire solo dopo la caduta - ha precisato Giuffrè - Non c'era un segno evidente di cedimento immediato: erano dei piccoli segnali che riscontriamo su tutte le traverse che vengono tenute sotto controllo. Non c'è una durata temporale prima del crollo: possono cedere dopo un mese o dopo anni. Noi le teniamo tutte sotto monitoraggio ma, nel caso della traversa di Monza, sono dieci anni che la controlliamo".

A questo punto dovrà essere programmato l'intervento che consisterà in una sistemazione dell'attuale traversa e non in una sostituzione. ''La riparazione consiste nel mettere una massicciata di massi ciclopici che vanno a tappare la falla. Ci vogliono un paio di settimane di lavoro" ha concluso l'ingegnere.

La segnalazione al Parco Valle del Lambro, come dicevamo in apertura, è stata fatta ieri dal Comune di Nibionno. ''Sono stato contattato questa mattina dal tecnico e dal direttore generale che hanno inviato sul posto l'ingegner Giuffré - ha aggiunto il sindaco Claudio Usuelli - L'ente titolato per l'intervento in questo caso è l'Aipo, però il parco ha ottenuto l'autorizzazione a intervenire con somma urgenza. Ringrazio il parco, a nome della cittadinanza, per l'efficienza e l'efficacia dell'intervento e rinnovo l'invito ai cittadini a non avere paura a segnalare le anomalie sul territorio perché noi non possiamo avere mille occhi. Il Comune è dei cittadini, è di tutti: il sindaco passa e il Comune resta".

Michela Mauri
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