Bulciago: iniziata la fase tecnica dell’iter di realizzazione della nuova scuola primaria

E’ stato ufficializzato nella serata di lunedì 15 febbraio in consiglio comunale a Bulciago il via all’iter e alle procedure amministrative e burocratiche che porteranno alla realizzazione del nuovo plesso scolastico della scuola primaria. In consiglio, gli amministratori hanno votato all’unanimità la delibera avente ad oggetto l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico della scuola primaria don Lorenzo Milani e della palestra attigua in modo da poter confermare in modo definitivo l’inizio dei lavori che dovrebbero cominciare già a partire da quest’anno.


Dopo l’approvazione e dopo aver dato la notizia dei 16 casi Covid presenti in Comune, tutti asintomatici o con sintomi lievi, il sindaco, Luca Cattaneo ha voluto lasciare la parola agli assessori che hanno seguito da diversi punti di vista il progetto, per illustrare meglio sia la storia dietro la volontà di costruire ex novo l’opera sia i benefici e le potenzialità che saranno offerti dal nuovo edificio scolastico. In particolare, l’assessore all’istruzione e alla cultura, Raffaella Puricelli, ha sottolineato l’importanza del raggiungimento di questo nuovo step ribadendo il fatto che il tema della scuola, dell’educazione e dell’istruzione sta a cuore a tutta la comunità, non solo alle famiglie e ai bambini, e il progetto della nuova scuola mira proprio a soddisfare quelle istanze di sicurezza, benessere e curiosità che dovrebbero essere alla base del contesto e dell’ambiente scolastico nel suo insieme.




L’idea principale è infatti quella di creare una struttura che sappia affrontare le problematiche attuali e soprattutto quelle future, una struttura in cui siano i bambini i veri protagonisti e dove la didattica possa essere svolta in modo fluido e in continuo adattamento con quelli che saranno i nuovi bisogni degli studenti del domani. “Dopo questa sera possiamo finalmente vedere prendere forma quel grande sogno che ci eravamo proposti di realizzare nel corso del nostro mandato e che ci consentirà di offrire una scuola primaria dal volto rinnovato alla comunità di Bulciago. Si tratta forse del progetto più importante per il nostro paese, un’idea che nasce nel 2014 e grazie alla quale porteremo la didattica 3.0 nelle aule dei bambini” ha commentato l’assessore Puricelli, ripercorrendo le decisioni che hanno portato al voto unanime di ieri sera.


La struttura scolastica risale nello specifico agli anni ’50 del secolo scorso, con alcune modifiche ed interventi apportati prima negli anni ’70 e poi a inizio anni ’90, lasciando di fatto ad oggi un complesso di 3 blocchi disomogenei tra di loro a causa dei cambiamenti succedutosi nei decenni. Nel settembre 2016 sono state quindi avviate le indagini strutturali e statiche su questi tre lotti della scuola, e a giugno 218 il Comune ha deciso di puntare sulla didattica innovativa e sulla sicurezza, partecipando al bando del MIUR, finanziato anche dall’Unione Europea, per progetti di riqualificazione o costruzione delle infrastrutture pubbliche. L’estate successiva, nel luglio 2019 sono state emesse le graduatorie da Regione Lombardia e su 154 Comuni partecipanti, solo 34 hanno avuto accesso alle risorse disponibili e tra questi anche Bulciago, posizionandosi in 32esima posizione grazie proprio ai contenuti della propria proposta sulla nuova scuola.





Il finanziamento corrisposto a fondo perduto coprirà l’80% del costo dell’intera opera, mentre i restanti 700mila euro saranno stanziati dal Comune. Il progetto finale che è stato approvato avrà infatti un costo di quasi 4 milioni di euro, indice della volontà di realizzare una scuola moderna e flessibile, connessa al suo interno e all’esterno, con spazi usufruibili anche dal resto della cittadinanza in modo funzionale, nell’ottica di ricreare un vero e proprio civic center, e ovviamente rispettosa dell’ambiente e sostenibile dal punto di vista ambientale ed energetico. La scelta è ricaduta quindi sulla realizzazione di una scuola ex novo a seguito di uno studio di fattibilità sulla struttura esistente che non consentiva di assicurare i livelli di sicurezza e di innovazione fortemente voluti e auspicati dall’amministrazione.



“E’ uno step importante quello raggiunto stasera ma ci aspetta comunque un cammino faticoso e impegnativo, in cui sarà necessario garantire una gestione integrata di tutte le fasi” ha commentato l’assessore ai lavori pubblici, Tonino Filippone, collegato in videoconferenza alla seduta del consiglio, “per un Comune piccolo come il nostro affrontare un progetto di una portata così ingente non è ovviamente facile e per questo motivo diventa essenziale monitorare tutto l’iter di realizzazione a 360°”. La parola è passata infine all’ingegnere Giuliano Visinoni a capo della società Teckn&co, vincitrice della gara di appalto per il progetto, il quale ha illustrato nel dettaglio il progetto per la scuola primaria di Bulciago proponendo alcune immagini di quella che sarà la forma e il concept della nuova struttura. Nonostante i tempi strettissimi di realizzazione, poco più di un mese per il progetto esecutivo, e la scelta di demolire l’intero corpo di fabbrica esistente, l’idea che ne è scaturita alla fine ha entusiasmato tutti i membri dell’amministrazione soprattutto per la sua capacità di integrarsi nella vita collettiva della società senza rimanere arroccata su stessa e sulle proprie funzioni tradizionali.



La nuova scuola si svilupperà quindi su un solo piano, a differenza di quella attuale che presenta due piani, ospiterà aule spaziose con mura vetrate attraverso le quali sarà possibile per gli studenti vedere sia all’interno della scuola stessa che al suo esterno, una biblioteca con un accesso indipendente e con un anfiteatro esterno per spettacoli e iniziative culturali, una palestra dotata di pannelli solari e una mensa con cucine anche in questo caso accessibili in maniera indipendente nel caso si voglia ospitare eventi estranei alla scuola. Oltre alla chiara volontà di integrare la scuola nella vita comunitaria e di sfruttarne gli spazi in modo più multidimensionale possibile, un aspetto fondamentale della nuova scuola sarà ovviamente la sua attenzione all’ambiente grazie al tetto interamente verde, ai materiali di costruzione e al tetto rialzato al centro della struttura per far filtrare luce naturale durante le ore diurne. Altre caratteristiche importanti sono infine la presenza di orti botanici, la possibilità di adibire una parete per l’arrampicata e la riqualificazione del parco circostante, insieme ad altri dettagli innovativi e tecnologici che dovranno rendere la nuova scuola una struttura del domani a tutti gli effetti. Il prossimo passaggio è infine l’approvazione definitiva in giunta, dopo la quale bisognerà attendere il benestare degli enti preposti e se tutto dovesse procedere bene, i lavori dovrebbero cominciare entro l’estate per una durata di circa 15 mesi.
M.B.
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