AAA cercasi un vigile, un amministrativo e un tecnico. Tre concorsi a Cassago

Anche in tempo di crisi si possono trovare interessanti opportunità lavorative. È il caso del Comune di Cassago, che proprio in questi giorni ha indetto tre concorsi pubblici per altrettanti posti a tempo indeterminato per colmare i buchi che, pensionamenti o trasferimenti hanno lasciato nella pianta organica dell'ente.
Nello specifico, le figure richieste sono: un istruttore amministrativo, un istruttore direttivo di polizia locale - entrambi per un contratto a tempo pieno e indeterminato - e un istruttore direttivo tecnico - a tempo parziale, ma sempre con un contratto indeterminato.

Il centro civico di Cassago, sede del municipio

Le domande per candidarsi - aperte a chiunque sia in possesso dei requisiti, anche se non ancora dipendenti di pubbliche amministrazioni - devono essere presentate entro le 12:30 dell'11 marzo 2021.
Si può presentare la candidatura a mano, presso l'ufficio protocollo del municipio di Cassago, in Piazza Italia Libera 2 (aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12:30 e anche nel pomeriggio di martedì dalle 17 alle 18:30); attraverso una raccomandata diretta al comune di Cassago oppure tramite l'indirizzo di PEC comune.cassagobrianza@pec.regione.lombardia.it.
Insieme alla domanda di partecipazione sarà necessario allegare una fotocopia di un documento d'identità, eventuali documenti che comprovano il diritto di precedenza o preferenza di legge, il curriculum vitae in formato europeo datato e firmato e infine, la ricevuta di versamento dell'avvenuto pagamento della tassa di concorso, pari a dieci euro. Per accedere al concorso e presentare domanda bisogna però soddisfare alcuni requisiti generali e altri specifici per ciascuna mansione.

I requisiti validi per le tre posizioni vacanti includono:
  • cittadinanza italiana o di uno degli stati dell'Unione Europea;
  • età non inferiore ai 18 anni;
  • idoneità psico-fisica per lo svolgimento delle mansioni professionali;
  • pieni diritti civili e politici riferiti all'elettorato attivo;
  • non essere stati dispensati da un impiego presso la pubblica amministrazione;
  • non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale;
  • non avere condanne penali e procedimenti penali in corso;
  • gli uomini dovranno avere una regolare posizione per quanto riguarda gli obblighi militari di leva;
  • conoscenza dell'inglese o del francese;
  • sapere usare le applicazioni informatiche più diffuse.
Oltre a questi requisiti, ciascuna posizione ha delle specifiche concernenti il ruolo che si andrà a ricoprire. L'istruttore amministrativo dovrà essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore (ciclo quinquennale).
Chi si candida come vigile direttivo, invece, dovrà avere un titolo di studio universitario, una patente di categoria "B" o "A" e "B", avere i requisiti per il conseguimento della qualità di agente di pubblica sicurezza, essere compatibile all'uso o al maneggio di armi e dare disponibilità incondizionata al porto e all'uso d'armi. Una figura quest'ultima, che l'amministrazione sta cercando dopo la scelta di non rinnovare la convenzione con i comuni di Renate e Veduggio.
Mentre l'istruttore direttivo tecnico dovrà essere in possesso di un titolo di studio universitario e della patente di categoria "B" e andrà a potenziare un ufficio in sofferenza ormai da qualche tempo a livello di organico.
La selezione sarà preceduta da una preselezione nel caso in cui i candidati iscritti ai singoli concorsi dovessero risultare in numero maggiore a cinquanta. Le prove d'esame saranno scritte e orali.
Tutte le informazioni dettagliate e le domande di ammissione da compilare si possono trovare a questo link.
M.Bis.
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