Anziana in viaggio da Casatenovo a...Trabia (Sicilia) a bordo di un'ambulanza della CRI

Ovunque per chiunque. Tutto è iniziato con quella che sembrava una delle tante telefonate ricevute dalla sede operativa di Croce Rossa Italiana di Casatenovo: la richiesta di un trasporto di una persona da una RSA ad un'altra, un servizio tra i tanti che il Comitato svolge quotidianamente e costantemente sul territorio del Casatese.

La particolarità di questo servizio è emersa subito dopo qualche domanda fatta dai dipendenti; una signora fragile da accompagnare e custodire in un viaggio di oltre 1.500 km, da Casatenovo....a Trabia (provincia di Palermo), tre soccorritori certificati e dotati di patente speciale, un'ambulanza, una persona vulnerabile a bordo.
Questi i dati per poter costruire il viaggio, trovare la migliore soluzione che coniugasse vari fattori tra i quali il tempo da impiegare - 17 ore per la sola andata - e la sicurezza della persona trasportata in primis.
Una volta costruito l'equipaggio ad hoc tra tutte le volontarie e volontari ed i dipendenti del Comitato si è potuti partire con il servizio, che è iniziato alle 19 di martedì 16 febbraio presso la casa di riposo Monzini di Casatenovo, con tappa intermedia alle ore 12 del giorno dopo presso struttura di Trabia e terminato alle ore 10:30 del 18 febbraio con il rientro in sede a Barzanò.
''Raccolte le informazioni dal medico della struttura riguardanti le fragilità della persona da accompagnare, ci si è premurati fin da subito di poterla far sentire coccolata e protetta; non una semplice passeggera da trasportare ma una vita umana affidataci dalla struttura sanitaria ma soprattutto dalla sua famiglia affinché tutto si svolgesse nel rispetto della dignità della persona'' ci hanno spiegato dalla Croce Rossa di Casatenovo.

''Durante tutto il viaggio di andata - in notturna - la persona è stata costantemente monitorata e a seconda degli orari prestabiliti le è stata fornita la terapia prevista unitamente al conforto di una mano amica e di un sorriso durante tutte le piccole operazioni esulanti il servizio sanitario come la somministrazione della colazione nell'ambiente protetto dell'ambulanza. Questo è l'aspetto che maggiormente è stato valutato da parte del nostro Comitato, il rispetto della vita umana; quest'esperienza ci ha insegnato ancora una volta che il viaggio lo si affronta, le soste presso gli autogrill a bere un caffè volante e fare rifornimento, la breve traversata in traghetto, i tanti paesaggi, così diversi dai soliti, attraversati con l'ambulanza impiegata - tra le più nuove dell'autoparco - sono tutti fattori che non spaventano, ma l'aspetto umano invece lo devi custodire dentro e tutti i corsi che Croce Rossa Italiana eroga ai propri volontari sono volti a far crescere il personale volontario e dipendente in questa direzione, l'amore prima di qualsiasi altra cosa''.

"Un'Italia che aiuta" è il secondo messaggio che caratterizza Croce Rossa Italiana e chi indossa l'emblema - come pure chi lo riconosce - sa benissimo che è vero; l'uniforme oltre ad esser del colore dell'amore è in grado di farti superare i confini - non solo geografici - ma anche di ciò che pensavi fosse impossibile, grazie ad essa ogni difficoltà si ridimensiona e tutto diventa alla portata delle proprie forze e delle capacità globali della "squadra".
Questa è la forza del Comitato di Casatenovo presieduto da Eros Bonfanti: avere delle volontarie, volontari e dipendenti che ancora prima di essere personale altamente qualificato sono donne e uomini in grado di metterci il cuore e di portare un sorriso famigliare, ovunque per chiunque.
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