Monticello: assembramenti di giovani senza mascherina. Il Comune promette controlli

Furto dei faretti dal marciapiede ma anche graffiti realizzati sulla cabina elettrica. E' l'ultima novità spuntata nei pressi del cimitero di Cortenuova; complice la zona decisamente isolata nella quale è ubicata la struttura per il riposo eterno, non è per nulla raro il ripetersi di episodi di vandalismo che spesso - proprio per una questione logistica - sfuggono all'occhio attento di residenti e utenti della strada, praticamente inesistenti in quel punto.

L'area esterna al cimitero in località Cortenuova

E da qualche tempo a questa parte la zona esterna al camposanto della frazione si è resa scenario di assembramenti soprattutto nelle ore pomeridiane, da parte di ragazzi che proprio per la natura del luogo tendono a riunirsi anche in gran numero, spesso sprovvisti della mascherina.
Un fenomeno per nulla isolato in questo periodo, che riguarda anche altre zone di Monticello, come confermato dal sindaco Alessandra Hofmann che nel merito ha anche interpellato le forze dell'ordine - polizia locale e carabinieri - nel tentativo di disincentivare questi ritrovi, che possono mettere a rischio l'incolumità degli stessi partecipanti soprattutto in un periodo non certo facile dal punto di vista sanitario stante i vaccini che ancora stentano a decollare e la comparsa delle note varianti al Covid.

Il graffito lasciato da ignoti sulla cabina elettrica dinnanzi all'ingresso al cimitero

''Spesso questi ragazzi non indossano la mascherina. Comprendo il desiderio di stare insieme, ma i dati sul contagio, con i positivi in aumento sulle fasce giovanili, ci dicono che l'attenzione deve essere tenuta alta. Non abbiamo intenzione di portare pazienza ed essere comprensivi: stiamo attuando una serie di azioni per agire in modo serio nei confronti di questi ragazzi che peraltro spesso sono molto giovani. Ricordo che il non indossare la mascherina può comportare una sanzione amministrativa'' le parole della prima cittadina, che ha poi posto l'accento sul tema dell'incività e dello scarso rispetto della cosa pubblica. ''Purtroppo la dimostrazione che viene spesso data è di scarso rispetto per l'ambiente che ci circonda e per le persone che lavorano. Ricordo infatti che gli stradini non sono i nostri servi; eppure spesso si lascia sporcizia in giro nostante ci siano cestini a volontà e in alcune zone più critiche siano stati messi anche i posacenere. Non credo sia così faticoso fare qualche passo per gettare i rifiuti piuttosto che lasciarli a terra. Non riesco poi a capire quale messaggio vogliano dare quando imbrattano i muri, anche perchè quelle scritte senza senso non possono essere definita arte''.

Immagine di repertorio di rifiuti lasciati nei pressi del sagrato della chiesa di Sant'Agata

Oltre al cimitero di Cortenuova, altri luoghi monitorati dall'amministrazione comunale sono il posteggio del centro Monticello SPA ancora una volta in frazione - quello sotto il campo di calcio tanto per intenderci - e il sagrato della parrocchia di Sant'Agata accanto al municipio, o meglio la zona dell'edicola mariana, con un via-vai continuo soprattutto nelle ore serali pre coprifuoco. Una zona quest'ultima, ''calda'' già da diverso tempo, tanto che nei mesi scorsi il Comune aveva messo a bilancio 7mila euro per elettrificare il cancello del parco della Limonera e dell'area Belvedere Martizay, al fine di installare un sistema di chiusura automatica.

Immagine di repertorio scattata al parco Unicef

L'obiettivo era quello di scongiurare accessi impropri e assembramenti, evitando altresì la presenza - soprattutto in estate - di gruppi di ragazzi nelle ore serali, spesso presenti in massa anche al parco Unicef, di fronte al cimitero monticellese. Altra zona quest'ultima, presa di mira dai vandali, come dimostrano i graffiti individuati nelle scorse settimane nei bagni della struttura e già ripuliti dagli operatori comunali.
G. C.
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