Costa: Avis dona i libri sull’ambiente in biblioteca. Riflessioni su valori e società

Lo "scaffale rosso" di Avis Costa Masnaga a disposizione della collettività diventa sempre più grande. L'associazione, dal 2016, ogni anno dona alcuni volumi, collegandoli a un preciso tema o filone letterario: l'iniziativa, denominata "Avis è cultura", prevede la donazione di alcuni testi alla biblioteca comunale di Costa Masnaga che, tramite l'organizzazione inter provinciale delle biblioteche, può darli in prestito a una platea ben più ampia dei confini comunali. L'obiettivo è di far crescere la curiosità verso temi all'apparenza non vicini ad Avis ma che, in realtà, condividono lo stesso messaggio di rispetto e altruismo.

Causa pandemia, l'evento non si è tenuto nell'anno in cui era programmato, il 2020. Solo qualche giorno fa, alcuni volontari si sono ritrovati per la consegna. I testi scelti questa volta affrontano la tematica ambientale.

"Cultura e dono: un binomio importante per noi di Avis - ha detto la presidente Lucia Mevio - Diventare donatore fa parte della crescita "anche" culturale della persona. il dono del sangue supera ogni barriera linguistica, territoriale, ideologica. I testi donati, e lo diciamo forse con un po' di presunzione ma ne siamo assolutamente convinti, diventano veicolo di cultura e sono a disposizione di tutti i lettori del circuito bibliotecario del lecchese: portano cultura passando di mano in mano, in modo del tutto gratuito. Proprio come il sangue, donato in modo anonimo e gratuito, che va dove è richiesto e porta la vita".

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L'iniziativa è particolarmente sentita dal sodalizio, come ha confermato un volontario. "Con questo progetto di donazione dei libri alla biblioteca di Costa Masnaga vogliamo far passare dei messaggi importanti per noi di Avis - ha affermato Moreno Brivio - In apparenza sembrerebbe che non ci sia alcun collegamento tra la donazione del sangue o del plasma e la tematica ambientale ma in realtà non è così. La parola chiave secondo noi è la consapevolezza. La consapevolezza dell'importanza del donare sangue ci rende sensibili e disponibili a dare il nostro aiuto. Perciò quello che vogliamo fare con questa donazione è invitare ognuno di voi a leggere uno di questi libri per essere più consapevoli dell'importanza di mantenere un ambiente sano".

C'è anche un senso di responsabilità verso chi ci circonda. "Un altro elemento importante che accomuna la donazione con la tematica ambientale è che quando doniamo il sangue lo facciamo sia per noi stessi che per fare del bene ad altre persone. Allo stesso modo quando si fa un gesto positivo nei confronti della natura stiamo facendo del bene a noi stessi e stiamo dimostrando rispetto nei confronti di chi verrà dopo di noi. Mai come in questo periodo difficile è stato chiaro quanto ciascuno di noi sia collegato all'altro e quanto un nostro comportamento corretto possa fare la differenza".

Su questo tema è stato diffuso da Avis anche un video registrato dalla filosofa e divulgatrice Maura Gancitano, fondatrice di TIon, che ha tenuto una riflessione sui valori che vogliamo portare avanti, sulla condivisione, a partire da un insegnamento tratto dai mesi appena vissuti.

"Fino a qualche mese fa, tantissime persone pensavano che l'essere umano fosse al centro del mondo, che potesse fare quello che voleva, modificare e manipolare la realtà a proprio vantaggio. Quello di cui ci siamo resi conto è che quest'era dell'antropocene, questi secoli così segnati dall'impatto dell'essere umano sul pianeta, ci hanno impedito di vedere l'interconnessione tra il mondo vegetale, il mondo animale e il mondo umano. Il fatto che tutto quello che facciamo alla natura, lo facciamo anche a noi stessi. Quello che abbiamo provocato nei secoli scorsi con una crescita senza freni, ci si sta ritorcendo contro, sta cambiando la nostra vita quotidiana".

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A questo punto l'intervento prosegue con il tentativo di dare una risposta a quale posto possa quindi avere l'essere umano sulla terra. "Questo è un momento in cui bisogna acquisire consapevolezza, non rimanere indifferenti. È un momento in cui, se tu hai capito qualcosa, hai cambiato il tuo stile di vita, il tuo comportamento, è importante non accusare gli altri di non averlo fatto, ma condividere con gli altri quello che hai scoperto, cercare di contagiare gli altri in senso positivo e creare comunità".

Questo il messaggio finale della filosofa: "Il valore della condivisone, della comunità ha a che fare con lo sguardo che riesci ad avere, a incontrare nell'altro, ha a che fare con quello che ci scambiamo anche attraverso piccoli gesti, consapevolezze. Il valore delle piccole azioni è fondamentale perché cambia veramente le cose: un piccolo gesto, una lettura, un dono, una condivisione, la donazione del sangue e del plasma, l'impegno nei confronti della questione ambientale, sono tutti piccoli gesti fondamentali che, se si sommano e creano un circolo virtuoso comune, cambiano veramente le cose".

M.Mau.
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