Missaglia, Covid: don Bruno ricoverato a Vimercate ma in ripresa. Sta meglio anche don Albino

L'attuale parroco di Missaglia - don Bruno Perego - è legato al suo predecessore da uno sfortunato problema di carattere sanitario che purtroppo è comune a molti in questo drammatico periodo storico: il Covid19.
Anche don Albino Mandelli infatti - per anni alla guida della comunità pastorale Maria Regina dei Martiri - ha contratto il virus durante la sua esperienza ministeriale a Monza. Cappellano presso la clinica Zucchi, il sacerdote si era sentito male la scorsa settimana e sottoposto a tampone molecolare, quest'ultimo aveva dato esito positivo. Da lì sono stati effettuati poi accertamenti su tutti i confratelli e il personale che aveva avuto contatti con il sacerdote: a partire dall'arciprete, monsignor Silvano Provasi e altri quattro religiosi, e poi le collaboratrici domestiche che lavorano abitualmente nella casa del clero e il diacono permanente. Tutti loro resteranno in quarantena fino al tampone di controllo, previsto per lunedì 8 marzo, mentre il duomo della città brianzola è stato accuratamente sanificato.

Da destra don Bruno Perego e don Albino Mandelli

Ora don Albino si trova ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano in condizioni discrete. ''E' in miglioramento'' ci ha detto Giorgio Merli, collaboratore parrocchiale missagliese rimasto in contatto con l'ex parroco. ''In queste ultime ore è stato sottoposto ad accertamenti e i sanitari stanno valutando la possibilità di trasferirlo dal San Raffaele ad un'altra struttura per svolgere il periodo di convalescenza prima di fare ritorno a Monza''.
Un sospiro di sollievo dunque, dal momento che le condizioni di don Albino - già vaccinato poichè ultra-ottantenne - erano parse inizialmente gravi.
Sembra in ripresa anche don Bruno Perego, l'attuale prevosto di Missaglia. Positivo al Covid da ormai quasi due settimane, inizialmente il sacerdote aveva affrontato l'isolamento nel suo alloggio alle spalle della basilica di San Vittore. Il perdurare della criticità delle sue condizioni di salute, aveva spinto il suo medico di base a consigliargli il ricovero in ospedale per essere monitorato costantemente. Dallo scorso fine settimana don Bruno si trova infatti ricoverato presso il nosocomio di Vimercate; anche nel suo caso le condizioni appaiono in miglioramento, come ci ha confermato anche il sindaco Bruno Crippa, in costante contatto con il sacerdote. ''Mi ha detto di stare meglio e l'ho sentito anche fiducioso nel morale''.

Proseguono - senza intoppi - anche le liturgie nella comunità pastorale, grazie all'impegno degli altri sacerdoti, don Andrea Scaltritti, don Stanislao Brivio e don Guido Limonta che, grazie anche all'aiuto di un padre cappuccino - stanno celebrando le messe oltre che in basilica anche a Maresso e a Lomaniga. Azzerata invece, da quando la Lombardia è passata all'arancione rafforzato, l'attività di catechesi.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.