Oggiono: il parco del Peslago sarà intitolato a Don Amintore Pagani

Don Amintore Pagani
«La Prefettura, acquisito il parere favorevole della Società Storica di Milano, autorizza l’intitolazione del parco pubblico con accesso da via Peslago in “Parco Don Amintore”».
Chiara Narciso – sindaco di Oggiono – ha aperto la seduta del consiglio comunale di lunedì 8 marzo con una comunicazione che ha riportato sui banchi dell’aula consiliare, e alla memoria dei presenti, una lunga pagina di storia oggionese. La nota della Prefettura di Lecco è giunta negli uffici del comune di Oggiono nella stessa giornata di lunedì 8 marzo. La richiesta di intitolare l’area pubblica a Don Amintore Pagani – scomparso esattamente tre anni fa, alla fine del mese di marzo del 2018 – era stata avviata dall’allora Amministrazione, guidata dall’ex sindaco Roberto Paolo Ferrari, nel mese di maggio del 2019. «Si ritiene – ha continuato il sindaco Chiara Narciso leggendo la nota della Prefettura – che pur non essendo intercorsi dieci anni dalla morte [periodo richiesto dalla normativa nazionale] è consentito realizzare l’intitolazione in presenza di elementi senz’altro riconoscibili al defunto prevosto emerito di Oggiono».
Molto apprezzato dai fedeli, Don Amintore Pagani, nativo di Saronno, aveva ricoperto il ruolo di Parroco della città di Oggiono per oltre trent’anni. L’annuncio dell’intitolazione del parco al compianto parroco è stato immediatamente interrotto dall’applauso dei consiglieri comunali. «Penso che sia una bella notizia per tutti» ha dichiarato in conclusione del suo intervento il sindaco di Oggiono Chiara Narciso, prima di concedere la parola al consigliere di minoranza Roberto Paolo Ferrari. L’ex sindaco ha sottolineato l’importanza del riconoscimento effettuato dalla Società Storica lombarda «che vaglia per conto della Prefettura la possibilità di intitolare un luogo o uno spazio pubblico a una persona».
Società che riconoscendo la rilevanza della figura del Parroco per la comunità oggionese «nonostante non sia decorso il tempo minimo di dieci anni […]» ha dato il via libera alla Prefettura per la concessione alla Città di Oggiono della possibilità di effettuare l’intitolazione del luogo pubblico sebbene non sia trascorso il tempo prescritto dalla procedura ordinaria.  «Ci rende felici – ha proseguito il consigliere - in quanto oggionesi e ci rende felici di aver avuto questo pastore d’anime nella nostra comunità». Ferrari ha ricordato «l’onere, oltre che religioso, anche sociale educativo, di crescere diverse generazioni» che Don Amintore ha avuto nel corso della sua missione sacerdotale in città.
«Ritengo che – ha sottolineato il consigliere della Lega – il luogo individuato, il parco del Peslago, sia oltremodo significativo per ricordare la figura di Don Amintore […] proprio perché lui fu sempre molto attento all’educazione delle nuove generazioni. Avere a fianco di questo parco la scuola dell’infanzia e la scuola primaria è un elemento ancora più forte per sottolineare e ricordare a coloro che lo frequenteranno questa figura».
Apprezzamenti sono arrivati anche dai banchi della minoranza di «Per Oggiono». Il consigliere Lamberto Lietti ha commentato la notizia dell’intitolazione positivamente: «devo riconoscere che è stato raggiunto un risultato che fa onore a lui, a tutti i cittadini oggionesi e per quello che lui ha fatto a Oggiono».
L.A.
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