Barzago: 15 i casi positivi, tutti giovani. Iniziati i primi vaccini

Il sindaco Mirko Ceroli
È iniziata una nuova settimana in zona "arancione rafforzato" e il Comune di Barzago ha diffuso gli ultimi dati relativi alla situazione del contagio del virus in paese. I numeri sono stabili: 15 i casi positivi, distribuiti su 7 nuclei familiari, ma le persone coinvolte cambiano, perché c'è chi conclude la quarantena e chi la inizia. 
A seguito dell'ultima dimissione, non abbiamo più persone in ospedale e non sono coinvolti anziani, ma giovani e in età lavorativa. Il sindaco Mirko Ceroli ha colto l’occasione per comunicare alcune novità relative a questa nuova situazione, in particolare sul fronte della didattica a distanza e del trasporto.
L'Istituto Comprensivo di Barzanò, infatti, cede in comodato d'uso gratuito i tablet e/o pc portatili alle famiglie che ne fanno richiesta per favorire il proseguimento delle lezioni. Inoltre, il Comune organizza e assicura il trasporto scolastico agli alunni iscritti al servizio che hanno i requisiti, stabiliti dalla Legge, per svolgere in presenza le lezioni sia alla scuola primaria che alla scuola secondaria.
Per quanto riguarda invece il conto Covid di solidarietà aperto dall’amministrazione già durante l’anno scorso, nel mese di febbraio sono stati versati dalle famiglie e dalle aziende di Barzago, Verdegò e Bevera ben 1.030 euro, la qual cifra comprende anche il risultato della tombolata di Carnevale svoltasi in modalità on line. Infine, ultimo ma non meno importante, sono stati chiamati per la prima dose di vaccino i primi anziani del paese, i quali sono stati indirizzati all'ospedale di Merate. Il Comune continua, comunque, a mettere a disposizione il servizio trasporto grazie ai volontari dei Servizi Sociali e della Croce Verde per gli anziani soli o con parenti lontani o in particolari situazioni di disagio.
M.B.
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