Monticello: benedetto al cimitero l'ulivo simbolo di speranza e rinascita dopo il Covid
Le autorità e i volontari intervenuti alla cerimonia di questa mattina
I parroci don Marco e don Valentino
Il sindaco Alessandra Hofmann
La cerimonia è stata breve ma toccante; il sindaco Alessandra Hoffman ha rivolto un pensiero a chi non c'è più, a chi ha combattuto questo terribile virus, ma anche alle famiglie che hanno visto soffrire i propri cari e a tutti coloro che hanno perso un lavoro. Fondamentale in questo anno pandemico è stato il lavoro delle associazioni di volontariato, della protezione civile e dei gruppi locali che hanno contribuito ad affrontare la situazione.
"E' stato un anno difficile- ha detto il sindaco- forse uno dei peggiori che abbiamo mia avuto, siamo stati costretti ad affrontare un'emergenza sanitaria, ma anche sociale. Ora però dobbiamo rialzarci e il compito delle istituzioni è quello di esprimere vicinanza alla comunità, di confortarla, non solo a parole ma soprattutto con fatti concreti".
Nel cimitero per l'occasione è stata posta una pianta di ulivo, simbolo di pace e di Pasqua, una pianta che, come ha sottolineato don Marco, ha bisogno di essere potata, deve affrontare delle difficoltà per poi ricrescere, un po' come stiamo facendo noi in questo periodo.
C'era molta commozione nell'atmosfera che ha accompagnato la benedizione e il breve momento di preghiera. È strano pensare che fino ad un anno fa i cimiteri erano chiusi, scelta inevitabile per una situazione che fatica a terminare e che sicuramente verrà sempre ricordata, ogni 18 marzo, avendo lasciato un segno indelebile.