Annone-Cesana-Costa-Garbagnate-Suello hanno ricordato le vittime del Covid-19

Nella giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19, anche alcuni comuni dell'oggionese hanno scelto di organizzare un breve momento di ricordo.
La commemorazione è stata istituita ieri, con l'approvazione definitiva del Senato. La scelta della data non è casuale: il 18 marzo 2020 è il giorno in cui i camion militari attraversavano la città di Bergamo, portando le bare dal cimitero dove erano state accatastate nella chiesa di Ognissanti verso forni crematori in altre città. È stato purtroppo anche il giorno in cui si è registrato il maggior numero di decessi su scala nazionale.

Annone Brianza
Questa mattina, l'amministrazione comunale ha posato una pianta presso il cimitero comunale per la commemorazione di tutte le vittime colpite dal Covid-19. "In questo anno così difficile purtroppo anche alcuni nostri concittadini ci hanno lasciati a causa di questa pandemia. Il nostro pensiero oggi va a loro e alle famiglie che hanno sofferto la loro perdita" è il pensiero del comune.

Cesana Brianza
Il sindaco Eugenio Galli, a nome dell'intera amministrazione, si è recato al cimitero per un momento di ricordo insieme a don Luigi. Il primo cittadino ha ricordato quanto accaduto il 18 marzo dello scorso anno. "Un'immagine, quella della lunga fila di camion in marcia funebre, che rimarrà tra le più tristi e potenti che saranno impresse negli occhi di chi ha vissuto questa pandemia. Anche nei nostri paesi, parecchie persone sono morte per questa epidemia: lasciata la loro casa per delle cure in ospedale, sono tornate in una bara, senza avere una degna sepoltura perché i cimiteri erano chiusi o i parenti impossibilitati a partecipare perché riscontrati anche loro positivi". Poi, il momento di preghiera, seguendo quella preparata dall'ufficio liturgico nazionale.

Costa Masnaga
Alle 11.00, a nome di tutta la comunità di Costa Masnaga, l'amministrazione ha ricordato le vittime di Covid. "Nella Giornata nazionale in loro memoria, vogliamo ricordare tutte le persone che ci hanno lasciato a causa dell'epidemia da Coronavirus e che non abbiamo potuto salutare come avremmo voluto - ha ricordato il sindaco Sabina Panzeri presente quest'oggi al cimitero insieme al parroco don Adriano Colombini - L'immenso dolore per la loro perdita si è accompagnato al non meno profondo dolore di non aver potuto stare loro accanto. E ancora oggi, anche se vorremmo radunarci numerosi a commemorarli, la pandemia ci impedisce di stringerci ai loro familiari, che tanto hanno sofferto. Davanti ai nostri occhi sfilano i volti di quanti abbiamo conosciuto ed amato e il cui ricordo porteremo sempre nel cuore, ma vogliamo rendere omaggio e ricordare tutte le vittime dell'epidemia, in particolare quanti hanno dato la vita lottando per arginarne la diffusione e per prendersi cura dei malati. Il loro ricordo e i loro insegnamenti ci accompagnino in questa strada, ancora in salita, per uscire dalla pandemia".

Garbagnate Monastero
Il comune ha posto le bandiere a mezz'asta: il sindaco Mauro Colombo ha dato il saluto nei confronti dei caduti e delle famiglie. La cerimonia è poi proseguita al cimitero dove, insieme ad assessori, consiglieri e al vigile, c'è stato il momento di preghiera presso la cappella insieme a don Massimo Santambrogio.

Suello
L'amministrazione comunale ha scelto di ricordare le vittime dell'epidemia da Covid-19. "Alle 11.00, con le bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio, abbiamo ricordato tutte le vittime, con un pensiero speciale a tutti i nostri compaesani che ci hanno lasciato" ha detto il sindaco Angelo Valsecchi.

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