Oggiono: P.Civile al lavoro al PalaBachelet. Vaccinazioni al via (forse) già dal 26 marzo

La prossima settimana dovrebbe essere compiuto un significativo passo in avanti nel contrastare la diffusione e i contagi causati dal virus Covid-19 fra gli anziani. Forse già a partire dalla giornata di venerdì 26 marzo, presso il PalaBachelet, dovrebbe iniziare la campagna vaccinale dedicata in modo specifico ai cittadini ultraottantenni.
Riguardo al giorno preciso di avvio il sindaco Narciso ha spiegato: «dipenderà anche dalla disponibilità dei vaccini, siamo in continuo e costante coordinamento con l'Ats per definire la data di partenza». Al momento il giorno fissato per l'avvio delle vaccinazioni resta venerdì, ragione per cui l'Amministrazione comunale punta ad avere la struttura perfettamente pronta per la giornata di giovedì.

I volontari di protezione civile al lavoro per la pulizia del PalaBachelet

Nel caso in cui si verifichino problematiche legate alla disponibilità delle dosi di vaccino, un eventuale slittamento dell'inizio della campagna potrebbe spostare la data di avvio delle vaccinazioni a sabato 27 marzo o lunedì 29 marzo. Le persone ultraottantenni coinvolte «riceveranno l'avviso di recarsi presso il PalaBachelet» ha precisato il primo cittadino. Avviso che dovrebbe avvenire via messaggio sms oppure attraverso una chiamata telefonica. Le comunicazioni verranno effettuate dall' Ats Brianza in collaborazione con la cooperativa dei medici Cosma. I messaggi di convocazione dovrebbero iniziare ad arrivare ai destinatari con un certo anticipo, già dal prossimo lunedì 22 marzo.

Nel frattempo, i volontari della Protezione Civile sono già all'opera con le prime attività volte all'allestimento del centro vaccinale. Come già anticipato la struttura scelta sarà il PalaBachelet che - da poco tornato agibile - situato in via Bachelet, nei pressi dell'omonimo istituto scolastico, accoglierà i cittadini di diversi comuni dell'oggionese: Annone di Brianza, Bosisio Parini, Castello di Brianza, Cesana Brianza, Colle Brianza, Costa Masnaga, Dolzago, Garbagnate Monastero, Molteno, Nibionno, Oggiono, Rogeno, Sirone e Suello. Complessivamente saranno fra i 2000 e i 2400 gli ultraottantenni che si recheranno presso il PalaBachelet per ricevere l'inoculazione del vaccino anti Covid-19.

Nei primi giorni le linee vaccinali predisposte saranno due e in caso di necessità verranno ampliate aggiungendone una terza. Un'impostazione che permetterà al personale incaricato di effettuare fra le 120 e le 130 vaccinazioni al giorno. Se questo ritmo di vaccinazione dovesse essere mantenuto e garantito dalla disponibilità dei vaccini, la campagna proseguirà per almeno 13 giorni.
Il sindaco Chiara Narciso ha sottolineato l'importanza del «valore aggiunto dato dal coordinamento dei sindaci» che permetterà di avviare la campagna in modo uniforme per tutti gli anziani dell'oggionese.
Soddisfazione è stata espressa anche per il fatto che il PalaBachelet torni ad avere una funzione pubblica dopo anni di inagibilità. «Quando siamo arrivati come Amministrazione comunale ci siamo spesi molto con la Provincia di Lecco [proprietaria della struttura] per far sì che il PalaBachelet venisse sistemato dato che era inagibile dal 2015. La sistemazione è terminata a settembre e adesso poter usare la struttura per un fine sanitario così importante è una doppia soddisfazione».

L.A.
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