Missaglia: scoppia il caso....gatti a V.Cioja. In discussione una presunta colonia felina

Villa Cioja a Missaglia
Una presunta colonia felina ''da sfrattare'' per poter dare il via ad alcuni lavori previsti nelle prossime settimane in Villa Cioja. In queste ultime ore, complice la cassa di risonanza dei social network, a Missaglia è scoppiato un vero e proprio caso diplomatico con protagonisti....i gatti. Più precisamente alcuni mici che vivono da anni ormai, all'interno del parco della dimora comunale situata in località Missagliola.
Ad intervenire pubblicamente è stato il consigliere regionale Gianluca Comazzi che, informato della questione da alcuni residenti, ha dato il via ad una vera e propria ''battaglia'' mediatica contro il Comune a difesa dei felini.
Nel mirino del capogruppo di Forza Italia in Regione (con esperienze anche a Palazzo Marino e nelle tematiche connesse alla tutela degli animali e al randagismo) in particolare, la richiesta avanzata dall'assessore ai lavori pubblici Paolo Redaelli che - a suo dire - avrebbe ipotizzato di spostare i gatti in quanto la loro presenza non sarebbe mai stata autorizzata dall'amministrazione comunale, proprietaria degli spazi.
Nell'annunciare l'intenzione di coinvolgere il sindaco e Ats sul tema, a tutela della colonia felina, attraverso una lettera inviata al loro indirizzo, il consigliere Comazzi ha così commentato: ''quella del Comune è una decisione inaccettabile, contro la quale mi opporrò con forza. Non spetta all'amministrazione autorizzare la presenza di una colonia felina; semmai il Comune deve censirla e garantire ai mici tutte le cure necessarie al loro benessere. Chiederò un intervento dell'Ats per verificare la situazione: un trasferimento forzato, specialmente in questo periodo, potrebbe mettere a rischio la salute dei gatti. Ringrazio i volontari per l'impegno quotidiano e sarò al loro fianco fino a quando il Comune non tornerà sui suoi passi''.
Diversa la versione che abbiamo raccolto dall'assessore Paolo Redaelli, chiamato in causa in queste ore e oggetto di critiche per nulla velate sulle pagine social dedicata a Missaglia, per la sua presunta presa di posizione contro i gatti.
''Che ci fosse una colonia felina in Villa Cioja non lo sapevamo nemmeno. Sono intervenuto a inizio mese perchè, durante i lavori per il trasferimento dell'archivio comunale, mi sono accorto della presenza di una persona che apriva delle porte chiuse con chiavi in suo possesso che noi non le avevamo dato e in quanto amministratore pro tempore gliene ho chiesto conto. Non mi risulta che la colonia fosse mai stata autorizzata dal Comune, ma siamo in contatto con Enpa e Ats per capire come muoverci, anche in vista degli imminenti lavori in programma'' ci ha spiegato Redaelli.
Non resta dunque che attendere quale sarà il destino - o sarebbe meglio dire la destinazione - dei gatti, qualora dovessero essere effettivamente spostati dal giardino di Villa Cioja.
G. C.
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