Suello: misurazione puntuale. È in arrivo il 'sacco rosso'

Il sindaco Giacomo Valsecchi
Arriva anche a Suello il modello della tariffazione puntuale, attivato già a partire da ottobre 2020, in via sperimentale, Oggiono, Ello, Colle Brianza, Dolzago, La Valletta Brianza e Santa Maria Hoè.
Il cambiamento è previsto a partire dal 1 luglio, ma il comune ha già voluto avvisare i cittadini di questa novità che, per il momento, non comporterà particolari cambiamenti se non l'utilizzo del "sacco rosso" (con capacità di 40 litri), dotato di codice identificativo rispetto al sacco grigio-trasparente attualmente in uso per la raccolta del rifiuto indifferenziato.
"Nel nostro Comune verrà attivato un nuovo modello di raccolta differenziata basato sulla "misurazione puntuale" dei rifiuti indifferenziati (quelli attualmente conferiti attraverso il sacco trasparente) prodotti da ciascuna famiglia e da ciascuna attività - ha riferito il sindaco Giacomo Valsecchi - Grazie a tale nuovo modello - verrà conteggiato il numero di sacchi conferiti da ogni utenza - saremo in grado sia di ottimizzare e razionalizzare i servizi di raccolta, sia di incrementare ulteriormente le nostre percentuali di raccolta differenziata e riciclo. Ciò sarà possibile grazie all'utilizzo di un nuovo "sacco rosso" dotato di un microchip (RFID) contenente un codice identificativo associato alla singola utenza, che dovrà essere obbligatoriamente utilizzato per il conferimento dei rifiuti indifferenziati non riciclabili. Durante le attività di raccolta rifiuti, un apposito dispositivo consentirà di riconoscere il codice utente inserito nel sacco rosso e di conteggiare automaticamente i conferimenti effettuati da ciascuno".
Al momento l'unico cambiamento previsto sarà l'utilizzo del nuovo "sacco rosso" ritirabile presso le sedi indicate e che sarà associato a ciascuna famiglia.
In questa fase la "tassa" comunale dei rifiuti (Tari), infatti, non cambierà. Le modifiche saranno introdotte al termine del periodo di sperimentazione. L'obiettivo che si prefigge Silea, la società pubblica che gestisce il ciclo dei rifiuti in provincia di Lecco, sarà quello di avvicinare l'importo del tributo corrisposto - dal singolo nucleo familiare - al costo di smaltimento della quantità di rifiuto effettivamente prodotto.

 

M.Mau.
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