Oggiono, centro vaccinale: è questione di ore. 400 i destinatari, funzionerà per due giorni

Manca ormai poco più di un giorno all'apertura del centro vaccinale di Oggiono. Il PalaBachelet si appresta a ricevere gli anziani con oltre ottant'anni di età a favore dei quali è stata specificatamente pensata questa campagna di vaccinazione. Dopo settimane di lavoro da parte dei sindaci dell'oggionese, e uno rinvio momentaneo dell'apertura per carenza di dosi, giovedì primo aprile gli anziani residenti nei comuni del circondario inizieranno a recarsi presso la struttura per ricevere l'inoculazione del vaccino anti covid.

I contatti telefonici per fissare gli appuntamenti sono iniziati a partire da oggi, martedì 30 marzo. Le persone coinvolte nella campagna di vaccinazione, già in queste ore, hanno iniziato ad essere contattate dall'organizzazione dei medici di base che si impegnerà ad effettuare le somministrazioni. Nel realizzare le chiamate il sistema organizzativo si sta basando sugli elenchi dei nominativi di coloro che hanno già effettuato la prenotazione del vaccino utilizzando i sistemi messi a disposizione da Regione Lombardia. Gli organizzatori hanno tenuto a precisare che per coloro che si sono già prenotati utilizzando questa procedura "non sono necessarie ulteriori prenotazioni". Coloro che non si fossero ancora prenotati possono farlo accedendo a https://vaccinazionicovid.servizirl.it/ oppure recandosi presso una farmacia.

Inizialmente era previsto che al PalaBachelet si recassero fra i 2000 e i 2400 anziani. Le somministrazioni sarebbero dovute proseguire per almeno dieci giorni. Il numero così elevato di utenti è dato dal fatto che la struttura funzionerà da riferimento per i comuni di: Annone di Brianza, Bosisio Parini, Castello di Brianza, Cesana Brianza, Colle Brianza, Costa Masnaga, Dolzago, Garbagnate Monastero, Molteno, Nibionno, Oggiono, Rogeno, Sirone e Suello.
Sulle previsioni di funzionamento iniziali ha pesato però lo stop imposto ai sindaci - da parte di Ats - a causa della mancanza di vaccini. Il mancato avvio del centro vaccinale - previsto inizialmente per il 26 marzo - ha obbligato gli ultraottantenni allo spostamento presso altri centri del territorio - in alcuni casi molto lontani - per ricevere il vaccino.

Dai dati che emergono ora sembrerebbe che parte degli ultraottantenni siano stati comunque già vaccinati e un'altra parte sarebbe stata dirottata con altri appuntamenti presso altre strutture. Di fatto restano circa 400 ultraottantenni che verranno vaccinati presso la struttura del PalaBachelet situata a Oggiono. Numeri inferiori che comporteranno una campagna vaccinale di durata più ridotta. Le inoculazioni presso la struttura proseguiranno infatti per due giorni: giovedì 1 e venerdì 2 aprile. Le persone che riceveranno la prima al PalaBachelet di Oggiono avranno poi l'appuntamento per ricevere la seconda dose presso la medesima struttura. Le amministrazioni comunali del territorio oggionese sono comunque al lavoro per fare in modo che la struttura resti attiva per continuare le campagne di vaccinazioni anche nel prossimo futuro.

L.A.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.