Casatenovo, centro vaccinale Inrca: i sindaci presenti all'apertura auspicano di proseguire

All'apertura del polo vaccinale allestito presso Inrca non potevano mancare i sindaci del casatese che hanno lavorato per attivare il centro a favore della popolazione del territorio.
''Abbiamo fortemente voluto offrire ai nostri cittadini ultraottantenni un servizio che potesse essere vicino e funzionale alle loro esigenze'' ha detto Alessandra Hofmann di Monticello, presidente della conferenza sindaci. ''Ringrazio il Comune di Casatenovo che ha preso contatti con Inrca, mettendoci a disposizione gli spazi e i volontari di Protezione civile che si stanno occupando della parte logistica, così come Limonta spa che ci ha fornito un tappeto per rendere agevole l'uscita all'esterno dei nostri anziani dopo la vaccinazione''.

Da sinistra Alessandra Hofmann (Monticello), Davide Maggioni (Sirtori), Roberta Marabese (Cassago),
Mirko Ceroli (Barzago), Gaetano Caldirola (Casatenovo), Bruno Crippa (Missaglia) e Giancarlo Aldeghi (Barzanò)


Il sindaco monticellese ha voluto ringraziare ovviamente i medici di medicina generale con il dottor Marco Magri della cooperativa Cosma, così come gli infermieri, gli amministrativi e tutti i volontari che si sono resi parte attiva in questa esperienza. ''Era doveroso fare qualcosa per i nostri anziani'' le parole di Davide Maggioni, primo cittadino di Sirtori. ''Noi sindaci ci siamo sempre e l'obiettivo resta quello di essere funzionali agli enti per agevolare e supportare i cittadini, soprattutto gli over 80 come in questo caso, che vanno tutelati''.
Il collega Bruno Crippa di Missaglia ha invece espresso l'auspicio che Regione di ripensi e possa confermare l'esperienza dei centri vaccinali di prossimità anche per la campagna ''di massa''. Ad oggi infatti gli utenti del casatese che si sono prenotati tramite il portale gestito da Poste Italiane sono stati convocati al centro sportivo di Besana, al Palataurus di Lecco, a Lariofiere di Erba, oppure alla Technoprobe di Cernusco, a seconda della vicinanza rispetto alla loro abitazione. ''Se in futuro ci fosse una maggior disponibilità di vaccini, e se Regione Lombardia dovesse rivalutare quanto comunicato sino ad oggi, questa struttura per quanto ci riguarda potrebbe continuare a funzionare'' le parole del sindaco Hofmann, che è anche membro del consiglio di rappresentanza in Ats.
''Oggi è una prima sperimentazione, ci auguriamo che tutto possa andare per il meglio. L'iniziativa sul territorio è certamente una buona cosa. Noi abbiamo reso disponibili i moduli cartacei che servivano per la vaccinazione odierna in municipio e presso gli ambulatori medici e questa cosa è stata decisamente apprezzata dai nostri anziani. La collaborazione con medici, infermieri e volontari delle associazioni ha dato già un buon risultato'' ha dichiarato Mirko Ceroli, sindaco di Barzago. Una sottolineatura, quella del volontariato, offerta anche dal collega Maggioni, che ha rivelato come a Sirtori siano stati ben venti i giovani resi disponibili a partecipare alla gestione della campagna vaccinale. ''Peccato non sfruttare a pieno questa possibilità. Se si decidesse di proseguire, saremo sicuramente pronti''.
Intervenuti all'attivazione del centro vaccini anche Giancarlo Aldeghi sindaco di Barzanò, l'assessore ai servizi sociali di Casatenovo, Gaetano Caldirola - che ha attivamente collaborato nel coordinare l'operato di medici, infermieri e volontari presenti - e Roberta Marabese di Cassago con quest'ultima nella doppia veste di amministratrice e volontaria di protezione civile.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.