Casatenovo: dall'Aido il bilancio di un 2020 difficile. Riprendono gli incontri a scuola

Anche per il gruppo Aido di Casatenovo, Missaglia e Monticello, il 2020 è stato un anno difficile, segnato dalla pandemia e dai suoi effetti. A metterlo nero su bianco, la relazione morale di cui ha dato lettura la presidente Enrica Motterlini nel corso dell'assemblea convocata in videoconferenza sabato mattina, alla presenza di numerosi soci.
E anche i primi mesi del 2021 non sono stati privi di ostacoli e qualche difficoltà, incontrate ad esempio nel programmare, progettare e realizzare incontri, interventi, o nella partecipazione ai soliti eventi promossi sul territorio.

Il direttivo del gruppo Aido in un'immagine di repertorio

Tuttavia sono parecchi gli obiettivi che il gruppo è riuscito a perseguire, come si legge nella relazione della presidente: ''informare in modo preciso e attento le persone interessate, coinvolgere e motivare tutti coloro che partecipano alle attività e agli incontri che si organizzano, continuare a programmare incontri presso le scuole del nostro territorio con lo scopo di contribuire alla formazione sociale e civica delle nuove generazioni, offrire testimonianza riguardo al valore del dono e, in particolare, che il dono degli organi è una grande forma di generosità verso il prossimo che aiuta a sentirci parte di un'umanità viva e vicina. Infine diffondere, senza stancarsi, un messaggio di speranza concreto, basato anche su conoscenze scientifiche e testimonianze dirette''.
Venendo invece ai numeri, al 31 dicembre 2020 il gruppo Aido casatese contava 1850 iscritti, con dieci nuove adesioni raccolte nel corso dei dodici mesi precedenti, oltre a diversi cambi di residenza. A questo proposito si è in attesa di una risposta dall'ufficio anagrafe del Comune di Missaglia rispetto ad una ventina di nominativi.
Nell'ambito del progetto "Donare gli Organi, una scelta in Comune'' dal 2016 al 31 dicembre 2020 sono state firmati nei tre municipi di riferimento ben 2852 consensi.

La presidente Enrica Motterlini e l'olio prodotto a Cascina Selvatico

''Colgo l'occasione per ringraziare i membri del consiglio direttivo per la loro disponibilità e presenza attiva in tutte le manifestazioni'' le parole del presidente Enrica Motterlini, che ha espresso un pensiero particolare nei confronti del dottor Filippo Galbiati e dei docenti prof.ssa Rigo, prof.ssa Quarello, prof. Peruffo, che hanno consentito di portare anche nelle scuole l'importante messaggio di Aido, insieme alla testimonianza di Carlo Cazzaniga e Alberto Frigerio, trapiantati.
Nelle prossime settimane i volontari casatesi torneranno a parlare ai ragazzi: sono in programma infatti incontri con gli studenti dell'istituto Fumagalli di Casatenovo e al Greppi di Monticello.
Sabato 24 aprile invece, l'associazione presenzierà con un gazebo al mercato di Casatenovo, per diffondere come di consueto il messaggio di Aido. Sarà distribuito materiale illustrativo e nell'occasione sarà possibile - attraverso una piccola offerta - acquistare una bottiglietta di olio extra vergine di oliva qualità superiore, ottenuto da olive raccolte completamente a mano a cura dei volontari Aido presso l'uliveto delle associazioni a Cascina Selvatico di Valle Santa Croce a Missaglia.
''Purtroppo l'incertezza connessa all'emergenza sanitaria ancora in corso non ci dà alcuna garanzia rispetto all'effettivo svolgersi delle iniziative previste. Navighiamo a vista, nella speranza di poter presto riprendere l'attività di sensibilizzazione che è il cuore della missione di Aido'' le parole della presidente Motterlini.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.