Casatenovo, Vismara: altro processo a carico di Lucio Ferrarini


Se lo scorso mercoledì in tribunale si era discusso - al cospetto del giudice in ruolo monocratico Nora Lisa Passoni - di due procedimenti penali a suo carico (dopo l'opposizione ai relativi decreti penali di condanna) per omesso versamento di ritenute, quest'oggi il presidente della sezione penale Enrico Manzi ha dichiarato aperto il procedimento per un presunto occultamento di documenti contabili.
Imputato è il legale rappresentante del salumificio Vismara Spa di Casatenovo, Lucio Ferrarini, classe 1960: secondo la Procura di Lecco non avrebbe esibito agli agenti accertatori dell'Agenzia delle Entrate gli estratti conto bancari del 2017 al fine (stando all'impianto accusatorio) di evadere le imposte sui redditi e sull'Iva per quell'anno.
Un'udienza durata pochi minuti soltanto. Con l'apertura della fase istruttoria l'imprenditore emiliano, oggi difeso in aula dall'avvocato Marcello Perillo (in sostituzione del legale di fiducia Giulio Garuti del foro di Modena), tornerà in aula il 19 novembre. Non è escluso che, come avvenuto l'altro giorno, dalla difesa Ferrarini non venga reiterata una questione preliminare attinente la competenza territoriale.
La Vismara, pur avendo sede legale a Cascina Sant'Anna di Casatenovo e dunque nell'ambito territoriale di Lecco, viene concretamente amministrata presso il quartier generale di Ferrarini nella cittadina emiliana, così come accertato anche in occasione dell'avvio della procedura concorsuale. Questa perlomeno è la tesi sostenuta dai legali dell'imputato, che potrebbero riproporla al giudice Manzi in autunno.
F.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.