Besana: tenta la truffa a un'anziana. Preso un 50enne
Obbligo di dimora nel suo comune di residenza, Mariano Comense (Como) per un 50enne, presunto autore di una tentata truffa a un'anziana residente a Besana. Sarebbe lui secondo i carabinieri e la Procura, l'uomo che la mattina dello scorso 23 settembre aveva bussato alla porta di una 92enne, e qualificandosi come tecnico della locale azienda idrica con la scusa di effettuare dei controlli alle tubazioni, era riuscito a introdursi nell'abitazione.
Dopo aver tentato di farsi consegnare denaro e monili in oro, l'uomo - disoccupato, pregiudicato per reati contro il patrimonio - si era portato in camera da letto e aveva rovistato nei cassetti e negli armadi. Poi, non trovando nulla, si era allontanato a piedi, dileguandosi per le vie limitrofe. Il tutto alla presenza nell'abitazione, della badante della padrona di casa, una 38enne di origine peruviana.
L'allarme immediato aveva permesso ai carabinieri della stazione di Besana di fermare in via Camisasca di Renate un uomo che corrispondeva alle descrizioni fornite dalla vittima. Successivamente, grazie all'individuazione fotografica, il 50enne era stato riconosciuto dalle due donne e denunciato per tentata truffa aggravata con proposta di applicazione di una misura cautelare coercitiva che venerdì scorso è stata emessa dalla autorità giudiziaria di Monza nella forma dell'obbligo di dimora nel comune di residenza. Il provvedimento è stato eseguito venerdì stesso con la notifica all'interessato da parte dei militari del comando Arma di Besana.