Cassago ricorda Maurizio Pane, spentosi a inizio mese, con una cerimonia in oratorio

A tre settimane dalla scomparsa del 67enne Maurizio Pane, ex bibliotecario e figura poliedrica del comune di Cassago, alcuni amici ed ex amministratori hanno voluto omaggiarlo con una celebrazione laica in suo ricordo, tenutasi all'oratorio San Giovanni Bosco sabato pomeriggio.


Maurizio Pane

L'evento si è aperto con una serie di fotografie che ritraevano diversi momenti della vita cassaghese di Maurizio, una figura di riferimento per molte generazioni anche se ormai si era trasferito in Liguria da tempo.
Gian Mario Fragomeli, ex sindaco e oggi deputato del PD, ha raccontato di trovarsi a Casatenovo per un impegno politico quel pomeriggio del 5 giugno, quando ha ricevuto un messaggio che lo ha lasciato incredulo.


Gian Mario Fragomeli, fra gli organizzatori dell'iniziativa

"Quando viene a mancare un carissimo amico, non puoi che rimanere attonito e senza più punti di riferimento. Volevamo organizzare al più presto questa cerimonia laica in suo ricordo e grazie a don Giuseppe abbiamo trovato il modo di farlo qui in oratorio. Quello che ricordo io di Maurizio è che era maturo sin da ragazzo ma è stato sempre un ragazzo anche da adulto. Fu operatore socio-culturale dal '78 a Cassago, occupandosi di servizi per scuole e giovani. Amava anche il calcio, forse l'unico campo in cui si mostrava competitivo; ma soprattutto, per noi era il bibliotecario. Io l'ho conosciuto quando frequentavo le scuole elementari di Oriano: aveva un fare da fratello maggiore che non scorderò mai. Ha influenzato le mie prime esperienze politiche nei Democratici di sinistra e grazie a lui abbiamo superato molte sfide. Molto attivo anche nel volontariato, la consolazione che possiamo trovare nella sua scomparsa sta proprio nella sua vittoria sul tempo che passa, grazie al ricordo che ha lasciato in tutti noi" le parole di Fragomeli.


Il pubblico intervenuto

L'evento si è poi articolato come uno spazio aperto, in cui chi voleva ricordare Pane poteva liberamente venire a parlarne al microfono con una testimonianza personale. Ecco quindi che si sono alternate diverse persone, a sottolineare come in biblioteca dava sempre consigli di lettura a tutti, senza limitarsi al prestito, e quanto fosse attivo in ogni ambito culturale e sociale nel comune. "Sei qui con l'anima, ti vogliamo bene": queste le parole più toccanti pronunciate per lui.
"Questo pomeriggio vorrei sottolineare il valore della persona e del rispetto delle differenze che Maurizio propugnava. Mi sembra così strano ricordarlo qui, in oratorio, ma ringrazio tutti i volontari per averlo reso possibile" ha detto un altro ex sindaco, Maurizio Sandro Corbetta, oggi consigliere di opposizione.


Alcune delle figure che si sono alternate al microfono per ricordare Maurizio

Anche Chiara Bonfanti, ex assessore provinciale, ha voluto ricordare l'importanza della biblioteca di Cassago e del sistema meratese di allora per il lavoro successivo nel settore culturale. "Grazie a Maurizio e alla biblioteca di Cassago, abbiamo potuto fare un lavoro molto strutturato per organizzare iniziative e portare un sentimento di socialità e comunità a tutto il sistema provinciale. Aveva saputo far crescere una bella squadra, quindi ne ho un ricordo indelebile anche se abbiamo lavorato per poco tempo insieme, dal 1999 al 2001. Poi sono stata assessore alla cultura e le sue idee mi hanno sempre influenzata".
Un'assistente sociale che ha condiviso l'ufficio con Maurizio Pane nel 1986 lo ha ricordato come una persona accogliente, curiosa, vivace culturalmente: il bibliotecario per eccellenza. "Eri una persona eccezionale e lo sei stato anche in Liguria: la tua scomparsa prematura ci lascia un grande dolore, ma non porterà via gli insegnamenti che ci hai dato".
R.S.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.