Viganò: serata musicale in chiesa grazie a Brianza Classica
Il festival Brianza Classica, che quest'anno compie diciotto anni, ha visto suonare in questa tappa il duo Fortecello (che si è già esibito in Francia, Spagna, Italia, Ungheria, Norvegia e Repubblica Ceca), composto dalla violoncellista di origini polacche Anna Mikulska e dal suo consorte franco-spagnolo Philippe Argenty, al pianoforte.
Il concerto è stato aperto dal direttore artistico Giorgio Matteoli, che ha ricordato che il festival Brianza Classica quest'anno coinvolgerà venti Comuni della provincia di Monza Brianza e di Lecco.
VIDEO
Il tema della serata, intitolata "Giro del mondo per violoncello e piano opus 6" è proprio quello del viaggio intorno al mondo attraverso il potere della musica che, come ha precisato Matteoli, "ci permette di fare un viaggio ideale, dandoci la possibilità di recuperare il tempo perduto in questo ultimo anno".
Il direttore inoltre, ha ricordato come durante questo periodo di pandemia lo spazio per la cultura si sia ridotto sempre più velocemente, sottolineando l'importanza e la riconoscenza verso i Comuni che ospitano con piacere questi eventi culturali.
Ha preso poi la parola il primo cittadino di Viganò, Fabio Bertarini, che si è detto ''orgogliosamente sindaco di questo piccolo, ma bellissimo, paese immerso nella Brianza". Invita il pubblico ad immergersi in questa esperienza, che dà la possibilità a tutti noi di viaggiare in luoghi lontani e "riempire il cuore di bella musica e serenità''.
Ha aggiunto poi di essere entusiasta della collaborazione che da anni lega l'associazione al Comune.
Dopo aver ringraziato l'assessore Renato Ghezzi, Brianza Classica e il direttore artistico Matteoli, la parola è stata lasciata al duo Fortecello, per l'attesa esibizione.
Il sindaco Fabio Bertarini e il direttore artistico Giorgio Matteoli
I due musicisti si sono detti contentissimi di poter suonare dopo un anno così complicato e difficile per tutti quanti e per la musica.
Durante la serata, il duo ha guidato gli spettatori in un viaggio intorno al mondo, dall'Europa dell'Est alla Spagna e Parigi, passando dall'Armenia al Sud America e mostrando la loro incredibile sintonia che, come afferma Matteoli, porta a risultati artistici notevoli.
Hanno aperto il concerto con Notturno di Chopin, compositore e pianista polacco, per poi continuare con un brano di Gaspar Cassado, violoncellista e compositore spagnolo.
Violoncello e Pianoforte mostrano terre lontane e fanno respirare quella libertà che tanto ci manca, portandoci attraverso la musica anche in USA, Francia, Lituania, Spagna, Slovacchia, Argentina, Germania e Italia, trasportando il pubblico anche sulle note della musica ebraica.
La chiesa di Viganò, colma di spettatori entusiasti che non esitavano ad applaudire al termine di ogni esibizione, è stata accompagnata ne "il giro del mondo" in una serata all'insegna della musica.
Il direttore artistico ha voluto infine ricordare quando il supporto di tutti sia fondamentale per far sì che il Festival possa portare la musica attraverso la Brianza, regalando serate come queste.