GAMB di Bulciago lancia un appello per salvare il gruppo


"G.A.M.B.: Quale futuro?" è il titolo che il gruppo escursionistico di Bulciago ha dato al proprio comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi e che lascia presagire l'incertezza esistente attorno alla possibilità o meno di poter continuare ad offrire i propri servizi e attività.  Il G.A.M.B., Gruppo Amici della Montagna di Bulciago, è stato fondato nell'autunno del 1984 per opera di un piccolo gruppo di appassionati di montagna, sulla spinta di alcuni soci del C.A.I. della sezione di Lecco e, come è stato scritto nel comunicato, nell'ultimo periodo ha iniziato ad avere "il fiato corto". In questi trentasette anni di servizio l'associazione è stata apprezzata dalla comunità di Bulciago e dai paesi limitrofi per l'appassionata attività di divulgazione dell'ambiente naturale della montagna portata avanti dai propri soci in modo del tutto volontario per favorire la sana frequentazione dell'ambiente alpino.

Questa attività si è particolarmente sviluppata in collaborazione di amici del C.A.I. di Lecco verso bambini e ragazzi tra i 7 e 14 anni con l'organizzazione di appositi corsi annuali di Alpinismo Giovanile che ha riscosso molto successo. "Solo negli anni più recenti, a seguito di una notevole diminuzione della partecipazione dei ragazzi a cui l'offerta di praticare svariati sport è diventata più concretamente allettante, il G.A.M.B. ha dovuto diversificare l'attività rivolgendola alle famiglie con adulti e bambini, con proposte di gite di gruppo estive ed invernali" si legge sulla comunicazione dell'associazione, in cui viene esplicitato come il problema sia appunto il calo della partecipazione alle attività e la mancanza di adesione soprattutto nelle fasce più giovani. Negli anni il G.A.M.B. ha inoltre sempre collaborato con il Comune di Bulciago nell'organizzazione di eventi e manifestazioni, tra le quali mostre fotografiche, conferenze con diapositive, incontri con alpinisti famosi, castagnate benefiche e molto altro, costituendo, pur con le scarse risorse economiche a disposizione, una biblioteca con circa 450 volumi dedicati alla montagna oltre a cartine ed itinerari.

Nel frattempo, però, i soci sono diminuiti, tanto che il Consiglio Direttivo si trova in oggettive difficoltà nel realizzare il rinnovo previsto nel prossimo autunno. L'intenzione del Direttivo è quindi quella di organizzare un incontro pubblico aperto a tutta la cittadinanza per mercoledì 29 settembre 2021, alle ore 20.45, presso la sala civica "Sandro Pertini" di Bulciago per dibattere, discutere ed effettuare proposte per "rilanciare" il progetto della frequentazione della montagna con formule nuove o quantomeno diverse e dare continuità e futuro al gruppo. 

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