Missaglia, TARI: riduzioni per il commercio post Covid e per i nuclei in crisi economica

L'assessore Luigi Magni
Agevolazioni per le utenze domestiche e per le attività industriali e commerciali. Anche il Comune di Missaglia, nell'ultima seduta consiliare, ha approvato le tariffe relative alla TARI, la tassa sui rifiuti.
Tenendo conto del momento non felicissimo, dovuto alla pandemia da Covid e alle varie chiusure che hanno messo in ginocchio gli esercenti, così come molte famiglie, l'ufficio tributi ha elaborato un piano con delle scontistiche a seconda delle tipologie di attività prese in esame, illustrato durante il consiglio dall'assessore al bilancio Luigi Magni.
Innanzitutto è opportuno precisare che il piano finanziario del servizio rifiuti prevede un costo di 676.736 euro, che dovrà essere interamente coperto dall'introito della TARI. A questo proposito la prima rata dovrà essere corrisposta entro il 2 dicembre, con il saldo da effettuare entro il 2 febbraio dell'anno successivo.
Per quanto riguarda le utenze domestiche (che nel caso del Comune di Missaglia rappresentano il 70% del totale), è prevista come negli anni scorsi una riduzione pari a 25 euro per ciascun soggetto minore di 18 anni dimorante all'interno dell'abitazione presa in esame.
Ma non è finita qui: oltre allo sconto pari al 10% per chi pratica il compostaggio, la novità del 2021 riguarda le famiglie con problemi socio/economico (con Isee inferiore a 20mila euro e con almeno quattro minori presenti nel nucleo familiare), per le quali è prevista l'eliminazione della prima rata.
Più articolata invece la diversificazione per le utenze non domestiche, per le quali la novità introdotta riguarda la possibilità di uscire dal servizio pubblico, gestendo la raccolta rifiuti in maniera autonoma.
Venendo invece alle tariffe, l'amministrazione missagliese infatti, ha deciso di agevolare in primis, palestre e ludoteche, inserendo uno sconto del 25% sia sulla quota fissa, sia su quella variabile. Stesso trattamento per i quattro negozi di abbigliamento presenti sul territorio comunale.
Pagheranno il 25% in meno sulla quota variabile i parrucchieri, estetisti, ristoranti, pub, mense, bar e pasticcerie. Riduzione del 20% sulla quota variabile per autorimesse, autosaloni, centri di equitazione, falegnami, idraulici, carrozzerie e in generale per attività industriali e artigianali.
Stante le agevolazioni sopra descritte, le minori entrate per il bilancio comunale saranno compensate da risorse derivanti dalla fiscalità generale del Comune.
Infine le novità previste nei prossimi mesi. L'utilizzo del sacco rosso, destinato a gestire la raccolta dell'indifferenziata puntuale (ad ogni nucleo familiare sarà addebitato il costo in funzione della quantità di rifiuto conferito) è previsto a partire dal mese di novembre.
''E' un incentivo a riciclare sempre più e sempre meglio. Attualmente la raccolta differenziata a Missaglia è del 69,6%. E' opportuno e nell'interesse di ognuno aumentare questa percentuale in modo che ognuno possa pagare meno'' le parole indicate nella relazione a firma dell'assessore al bilancio, Luigi Magni, mentre i consiglieri di minoranza si erano astenuti nella votazione.
G. C.
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