Casatenovo: cittadinanza al Milite Ignoto, il consiglio dice sì e lo ricorderà con una targa
Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto: è la proposta discussa nella serata di ieri dal consiglio comunale di Casatenovo che attraverso una mozione presentata congiuntamente dalla maggioranza e dai gruppi di opposizione, è stata illustrata dal capogruppo di Persone e Idee Fabio Crippa.
Un'iniziativa già promossa da altre amministrazioni del territorio, su impulso del Gruppo delle Medaglie d'oro al Valor militare d'Italia e condivisa da Anci Lombardia che ha evidenziato come "dopo un secolo, celebrare il Milite Ignoto significa rendere omaggio alla forza, al valore e alla tenacia di tutti coloro che, in ogni tempo e in ogni occasione si sono sacrificati per la Patria" e ritenendo che il conferimento al soldato sconosciuto della cittadinanza onoraria da parte dei comuni concorra "non solo a rendere omaggio alla figura del caduto, ma anche a renderlo cittadino di tutta la Nazione".
Fabio Crippa, capogruppo di Persone e Idee
La tomba del Milite Ignoto presso l'altare della patria a Roma
Dopo aver dato lettura alla mozione ripercorrendo appunto i fatti storici connessi alla figura del Milite Ignoto, Crippa ha evidenziato che ''oggi questo omaggio da parte del presidente della Repubblica avviene in tre distinti momenti della storia del Paese: il 25 Aprile, il 2 Giugno e il 4 Novembre. Si tratta del doveroso ricordo di chi si è sacrificato per la Patria, con l'auspicio che simili fatti non accadano più'', ha detto riferendosi non solo ai conflitti mondiale ''di cui è necessario disinnescare le ragioni'', ma ad ogni guerra.
Marco Pellegrini (Più Casatenovo)
Il capogruppo di Più Casatenovo, Marco Pellegrini ha invece proposto l'installazione di una targa sul monumento ai caduti, affinchè l'iniziativa possa assumere un significato tangibile, senza restare soltanto nell'archivio del documenti. A questo proposito si è convenuto di procedere in questo senso in occasione della festa del 4 Novembre.
A sinistra Francesco Sironi (Persone e Idee)
Un minuto di silenzio su proposta di Pellegrini ha chiuso la trattazione del primo punto all'ordine del giorno, approvato all'unanimità.
G. C.