Sirtori: storie e racconti al camposanto con il Teatro degli Acerbi. Pubblico numeroso

Nonostante le polemiche e i dubbi di molti circa l'opportunità o meno di tenere uno spettacolo presso il camposanto, la comunità di Sirtori e più in generale del territorio ha risposto bene all'evento che si è tenuto nella serata di venerdì 3 settembre, quando in numerosi si sono raccolti fuori dal cimitero di Via Ceregallo.

L'appuntamento in questione era quello previsto all'interno della manifestazione culturale "L'Ultima Luna d'Estate" che ha portato a Sirtori lo spettacolo "Dormono...sulle colline" della compagnia del Teatro degli Acerbi. La sceneggiatura e la storia sono state pensate riprendendo il testo del poeta americano Edgar Lee Masters e adattandolo ai nomi, ai luoghi e ai fatti del nostro territorio dando vita ad un risultato tutt'altro che macabro che vuole essere un inno alle vite dei nostri antenati.

Il vice presidente del Consorzio Villa Greppi Marta Comi fra il sindaco Davide Maggioni e il vice Paolo Negri

I personaggi di Masters hanno infatti il potere di affrontare il tema della morte attraverso storie e racconti di vita personale e quotidiana che rendono la narrazione davvero concreta e tangibile in cui il pubblico può tranquillamente ritrovare familiarità. A portare in scena queste diverse esperienze passate dei personaggi sono stati 4 attori e un musicista che apparendo e scomparendo tra le tombe hanno condotto il gruppo di spettatori in un percorso tra le lapidi di pietra, gli alberi e i cespugli che hanno costituito la cornice completamente reale della rappresentazione.

"La riflessione è sulle nostre radici ma anche sul significato della vita in generale, del lavoro e della morte, è la costituzione temporanea di una "comunità verticale" dove viventi e vissuti per un'ora celebrano le proprie storie" questo il messaggio più profondo che lo spettacolo ha voluto veicolare al suo pubblico e che è stato trasmesso con una forte attenzione alle parole ma anche al silenzio, che in un cimitero assume un significato sacrale.

Gli spettatori, tutti muniti di Green Pass, hanno quindi seguito questa sorta di spettacolo itinerante proposto da Teatro Invito per tutto il camposanto e tra di loro sono stati presenti anche il sindaco di Sirtori Davide Maggioni, l'assessore Paolo Negri, e la vice presidente del Consorzio Villa Greppi, Marta Comi. Oltre trenta le persone che nel primo orario disponibile, alle 18.30, hanno voluto assistere a questo teatro dal palco a dir poco alternativo e che per tutta la durata dell'esperienza hanno seguito con interesse e curiosità le diverse storie raccontate dai personaggi.

Nel caso, poi, qualcuno avesse voluto assistere alla rappresentazione al calare delle tenebre e avvolto dal buio della notte, per un'esperienza ancora più suggestiva, la compagnia ha offerto anche la possibilità di seguire due repliche dello spettacolo alle ore 20.30 e 22.30.

Un evento apprezzato dai presenti e che ha suscitato tanta emozione tra chi vi ha assistito da vivo, ma che probabilmente potrebbe suscitare ancora qualche commento negativo da parte di coloro che ancora prima dell'inizio dello spettacolo hano giudicato inopportuno e irrispettosa la scelta del cimitero come luogo di rappresentazione teatrale.
M.B.
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