Casateonline....al Lido/8! Cinque film e un ''corto'' in un solo giorno. E' quasi record

Come ogni giorno ecco una nuova puntata della rubrica dedicata alla Mostra internazionale del Cinema di Venezia. Ad occuparsene, la nostra collaboratrice Giorgia Monguzzi, studentessa monticellese che sta seguendo il prestigioso appuntamento al lido insieme alla compagna di università Giulia:

La Mostra del Cinema di Venezia è una festa grande grande, si vedono film, si incontrano gli idoli delle nostre storie preferite, ma soprattutto si stringono improbabili amicizie destinate a durare per molto tempo. Tutto succede sempre per caso, in fila per una proiezione, ad una transenna per l'arrivo del cast di un film, basta uno sguardo o qualche parola per capire che in qualche modo si è legati, alla fine dei conti tutti ci troviamo lì per il medesimo motivo: l'amore puro ed assoluto verso il cinema. Migliaia di persone sono presenti, ma le facce che bazzicano nei nostri stessi luoghi sono sempre le stesse, si finisce sempre con il ritrovarsi, si parte con una battuta per arrivare ad un aperitivo al bar.

Giulia e Giorgia orgogliose con l'autografo di Bong Joo Ho

Non so dire quante siano le persone che conosco, alcune nemmeno me le ricordo, me le ritrovo per caso in sala ancora e ancora e finisco con il scambiarne qualche parole. Esiste però un gruppo, più ristretto, di conoscenze vere, quelle persone con cui si scambiano parole anche durante l'anno, con loro ci si ritrova a pranzo, alle proiezioni, ma soprattutto con loro si discute sul film appena visto.
Non so se qualcuno abbia mai stabilito il record di film visti in un giorno, ma nel caso quel dato sia registrato nel guinnes dei primati posso dire che ci siamo andarti molto vicini. Ieri siamo state proprio scatenate e cosa tira l'altra, anche un po' travolte dalla noia, abbiamo sconvolto tutti i nostri piani e siamo finiti con il vedere cinque film ed un cortometraggio. Impresa impossibile? Direi di no, visto che più o meno siamo ancora vive.

Come da tradizione abbiamo iniziato la nostra giornata con il doppio appuntamento in palabiennale. Ormai siamo talmente abituati a quella sala fredda e scomoda che posso dire con certezza che la mia schiena abbia ormai assunto la forma di quei maledetti seggiolini. Nei confronti de "La scuola cattolica", il primo film del giorno, avevo aspettative sotto zero, è una tipologia di film che non mi piace con un cast che non è per niente nelle mie corde, diciamo che l'ho visto partendo con l'idea del "se non lo vedo ora sicuramente non lo vedrò mai più" e per avere delle basi su cui criticarlo. Alla fine però non è stato quel disastro annunciato e la sua lunghezza non si è nemmeno sentita, certo che però il film di problematiche ne ha eccome, una parte finale ben fatta che nulla centra con la prima ed un baratro enorme per la spiegazioni circa determinate azioni dei personaggi. Alla prima in sala grande ci sono stati 8 minuti di applausi, appreso questo dato sono sempre più convinta di essere io ad avere gusti particolari.

Tim Blake Nelson

Tanta attesa avevo invece per il film successivo "la caja", una pellicola che sulla carta avrebbe potuto essere un piccolo gioiello, ma che alla fine si è rivelato essere un guazzabuglio di elementi che non son in grado di dare un senso al tutto. Sicuramente deve essere rivisto, soprattutto se penso che in certi punti del film mi sono letteralmente addormentata. Provate immaginare allora quanto poteva essere coinvolgente.
Nemmeno il tempo di mangiare e di salutare il cast di qui "rido io" che siamo entrati in sala perla dove abbiamo assistito ad "eva", un corto totalmente inutile per l'umanità ed "eles trasportan a morte", che racconta di due viaggi paralleli di due fuggitivi e di una donna; anche questa una storia talmente emozionante da avermi fatto calare la palpebra.

Ieri girondolando per il lido ci siamo tolti una bella soddisfazione, dopo esserci trovati davanti Salvatore Esposito di "Gomorra" per praticamente tutta la giornata, siamo finalmente riuscite a farci autografare la locandina di Parasite dal premio oscar Bong Joon Ho, direi che andare in porto al settimo giorno di tentativi sia un dato per nulla incoraggiante.

Stephen Dorf

Raccolte Laura ed Anna, due ragazze con cui avevo condiviso un appartamento nell'edizione di due anni fa, ci siamo buttate su "airaferma" uno dei film che attendevo di più in questa edizione, ma che per un motivo o per l'altro avevo sempre rimandato. L'attesa alla fine è valsa tutta, una pellicola sublime e toccante, l'ambientazione è il carcere e i protagonisti Toni Servillo e Silvio Orlando tengono la scena in modo magistrale. Non vedo l'ora che esca al cinema per portare amici e parenti.

Il regista Potsy Ponciroli

Secondo i piani della mattinata avremmo dovuto fare ritorno alla base dopo "ariaferma" avremmo dovuto fare ritorno alla base per orario di cena, ma l'amore per il cinema e soprattutto un bel posto all'anteprima soreale con cast annesso, ci hanno spinto alla proiezione di "Old henrry" delle 22. Bisogna subito ammettere che essere in sala con il mitico Tim Blake Nelson, protagonista della pellicola, fa un certo effetto, ma anche la storia mi ha preso parecchio. Finalmente alla mostra un film con qualche sparatoria!

Giorgia e Giulia con le ''colleghe'' Anna e Laura

Certo che a pensarci, cinque film in un giorno sono tanti, siamo piuttosto stanche ed ora che ci penso siamo andate un po' oltre i nostri limiti. Domani ci aspetta una nuova giornata ricca di avventure cinematografiche, ma almeno per questa volta possiamo dire che la sveglia è stata alle 8 e non alle 5.55. Dopo tutto un po' di sano riposo ce lo siamo meritate!

Giorgia Monguzzi
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