Casateonline....al Lido!/10: dopo la quiete apparente, ora l'attesa è per Ridley Scott e Jodie Comer

Manca pochissimo alla conclusione della Mostra del Cinema di Venezia. Giovedì la giornata è parsa quasi calma....ma probabilmente era solo apparenza in vista di una probabile ''tempesta''. Ce ne parla come ogni giorno la ''nostra'' Giorgia Monguzzi nella sua cronaca dal Lido:

In molti lo hanno definito la quiete prima della tempesta e devo dire che non hanno nemmeno tutti i torti. Effettivamente il nono giorno della Mostra del Cinema è stato di una tranquillità disarmante, ma attenzione a farvi fregare dalle apparenze: potrebbe scatenarsi il vero delirio.

Pensiamo ad oggi fin dal primo giorno del concorso. Il piatto caldo è "last duel" di ridley scott e sebbene la mia attenzione sia tutta rivolta verso il pluripremiato regista e la protagonista femminile Jodie Comer, ancora una volta i miei piani sembrano dover essere stravolti a causa di qualcun altro. Ieri pomeriggio è sbarcato a Venezia Ben Affleck accompagnato da Jennifer Lopez, i "Bennifer" portano un'autentica sciagura e sono destinati a portare una quantità di gente esponenziale, andrà male ancora una volta, me lo sento.

Il cast di ''Leave no traces''

Consapevoli dell'andazzo del penultimo giorno di festival, ieri abbiamo fatto una bella scorpacciata di film mettendo da parte appostamenti e quanto altro. Abbiamo deciso di aprire la giornata con "america latina", un film per ostico già in partenza e che non ha fatto altro che confermare quello che già sapevo: lo stile dei due fratelli d'Innocenzo, i due registi, non mi piace per niente. In realtà non so dire se il film sia bello o brutto, diciamo che esiste una specie di incomunicabilità tra me e lo stile dei due fratelli, un baratro che penso mai verrà ricucito.

Ci siamo tirate su di morale con il film successivo, "Freaks out" una delle pellicole italiane più attese e che ha confermato tutte le nostre aspettative. Alcuni amici lo hanno definito il film perfetto e anche se non sono proprio nella medesima opinione ritengo che sia un ottimo prodotto di cui l'Italia ha assolutamente bisogno. E' quella tipologia di racconto che a noi manca, l'azione, l'emozione, gli effetti speciali, "freaks out" ha un mix incredibile di piccoli dettagli che lo rendono adatto a qualsiasi tipo di pubblico, la storia è avvincente in tutte le sue sfaccettature e i personaggi ben costruiti, sicuramente nei prossimi messi farà segnare un paio di record al boxoffice.

Solitamente nell'ora di pranzo il lungomare Marconi era un tripudio di persone che andavano e venivano, ora appare completamente deserto. Non c'è quasi nessuno fuori dalle conferenze stampa, complice anche l'assenza di grandi star, e davanti all'Excelsior soltanto un manipolo di persone attende la comparsa di qualche personaggio. Non ci era mai successo di poter consumare un pasto senza dover correre da una parte all'altra. Questa volta la pizza possiamo godercela veramente!

Jan Paweł Matuszyński

Ripartiamo cariche per una seconda parte di giornata piena di proiezioni. Alle 16.30 in sala grande assistiamo alla prima di "Leave no traces", un film polacco molto toccante e ben fatto. È la vera storia di un ragazzo che assiste al pestaggio di un amico e lotta per avere giustizia, una pellicola di quasi tre ore che poteva anche essere accorciata, ma l'interpretazione dei vari personaggi e la trama avvincente ci hanno tenute incollate sulle nostre poltroncine prima dell'ovazione finale.

Il cast di ''Mama ya doma'' e sotto Ksenia Rappoport

In questi giorni mi sto dedicando praticamente a tutti i film dell'Europa dell'est in concorso, complice anche Giulia che ha studiato russo e vuole rispolverare un po' la sua parlata. Io che invece il russo non lo so, sono diventata esperta di sottotitoli, ormai ho imparato a muovere la testa da una parte all'altra in modo meccanico. E si, nel caso ve lo steste chiedendo, nelle ultime giornate ho letto davvero tanto.

Yuriy Borisov

Volevamo chiudere in bellezza e nonostante il film preso praticamente al buio abbiamo fatto centro. In Palabiennale abbiamo investito la nostra serata in "mama ya doma", un film russo, tanto per cambiare, dedicato alla lotta di una madre per avere suo figlio indietro. Vicenda toccante e magistralmente interpretata da Ksenya Rappoport e Yuriy Borisov, chissà se mai arriverà in Italia, ma nel caso andate a vedervelo.

Tomas Zietek

Per recuperare dalle fatiche di ieri ci siamo fatte una bella dormita e per la prima volta siamo riuscite a mettere la sveglia dopo le 8. Oggi è il giorno della battaglia, in molti hanno ricaricato le energie in questi giorni vuoti e siamo sicuri che si punterà al pienone. Sia Giulia che io puntiamo ad a vedere Ridley Scott e a Jodie Comer, ma nel caso ci trovassimo faccia a faccia con i Bennifer sappiamo già che faremo ciao ciao con la mano sperando di non essere schiacciati dalla folla.

Giorgia Monguzzi
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.