Barzanò: sorprende i ladri nel cortile di casa a S.Feriolo e viene minacciato

Faccia a faccia con una banda di ladri. E' accaduto mercoledì sera a Barzanò, quando ignoti malviventi hanno tentato invano uno o più ''colpi'' ai danni di un condominio con accesso da Via Verdi, in frazione San Feriolo.
Ad interrompere i loro piani però, ci ha pensato involontariamente un giovane che, uscito da uno degli appartamenti a cui aveva fatto visita intorno alle 20.30, si è trovato di fronte due malviventi dal volto travisato e un complice che li attendeva in auto facendo da ''palo'' nella strada sottostante, ovvero Via don Rinaldo Beretta, nei pressi del parco giochi.
Sorpreso e anche un po' spaventato alla vista di quelle figure, il residente non ha fatto quasi in tempo a realizzare quanto stava accadendo che i ladri gli si sono rivolti con parole che suonavano come una minaccia. In pratica alla sua richiesta di giustificare la loro presenza nel condominio, gli hanno intimato di stare in silenzio, altrimenti ci sarebbero state delle conseguenze immediate nei suoi confronti. Poi in men che non si dica, si sono dati alla fuga a bordo del veicolo, facendo perdere le loro tracce. In pochi minuti è scattato l'allarme, con i condomini che sono stati tempestivamente avvisati così come il resto della cittadinanza. Come spesso accade infatti, è partito il tam-tam su Facebook così da mettere in guardia vicinato e non, della presenza dei ladri. Del resto San Feriolo è da sempre una delle zone maggiormente colpite dal fenomeno dei furti in abitazione e non a caso il gruppo di controllo di vicinato è uno fra i più attivi del paese. Probabilmente ad attirare i malviventi è la vicina SP51 che in un attimo consente a chi delinque di guadagnare una rapida via di fuga, spostandosi verso Lecco o al contrario in direzione Milano.
Nelle scorse settimane un altro tentativo si era registrato in Via 4 Novembre ai danni di una coppia di anziani, visitati nel loro appartamento posto al primo piano di una palazzina familiare, durante la notte. Anche in quel caso però, i ladri avevano dovuto battere in ritirata perchè colti sul fatto - con comprensibile spavento - dalla padrona di casa, alzatasi nel frattempo a bere un bicchiere d'acqua.